Dischi
Anna Ox – Back Air Falcon Dive Vol.2
Era solo un anno fa che ascoltavamo “Back Air Falcon Dive“, il buon esperimento di una band che fa di nome Anna Ox, e che a noi ragazzi cresciuti negli Eighties già così riesce a strappare un sorriso. Ma da stare allegri ne abbiamo per tanti altri motivi. Ci era piaciuto il dream pop sognante delle tracce strumentali che componevano il disco, ci aveva appassionato la strana storia che aveva portato il rapper Adam Vida a mettere la voce sull’unico brano cantato, “Fucsite”.
Uscito per To Lose La Track e registrato al Laroom di Vigevano, un luogo dove la musica non viene solo immortalata, ma anche curata, incoraggiata, dove si vendono strumenti e si fanno concerti, un vero polo della provincia per gli amanti della musica, il nuovo EP esce in occasione dell’anniversario dell’uscita di “Back Air Falcon Dive”. Post rock, indie, etichettate come volete queste tracce che hanno il solo intento di creare atmosfere avvolgenti che ammiccano esplicitamente a quelle dei Mogway. “Back Air Falcon dive, Vol.2” è un upgrade della musica offerta dal primo disco.
Dire che si tratta di alcune delle tracce che componevano il disco d’esordio con l’aggiunta della parte cantata sarebbe incresciosamente limitativo. Con la stessa maestria e tocco delicato con cui sono create le intessiture musicali del primo volume, così gli elementi di queste nuove canzoni impressionano per la compattezza e la naturalezza con cui tutto collima e gioca di squadra. Rock, elettronica, melodia e voce fanno un lavoro impressionante nel regalare degli ascolti che hanno la connotazione profonda e diffusa di un’esperienza onirica. Il risultato è incredibilmente qualcosa di famigliare ma al tempo stesso totalmente nuovo.
Ritroviamo Adam Vida e “Fucsite” nell’eccellente mix di rap e new wave, continuando poi con le interessanti ospitate. Chelsey Crowley dei Nuovo Testamento aggiunge sognante dream pop in una “Jjungle” che potrebbe benissimo sostenere il palco del Ban Bang Bar di Twin Peaks. La qualità non scende nemmeno con il gravoso test del cantato in italiano, spesso zavorra quando si ambisce ad una musica universale come quella degli Anna Ox. Ma è grazie ai compaesani Kuadra (i musicisti sono del vigevanese) e precisamente della voce di Yuri La Cava che la breve “Y(S)L” tocca lieve ma lascia il segno. Carlotta Deiana, cantante dei romani Mòn trasforma “Lady Isabel” in un pezzo elettro pop senza confini di linguaggio e di ambizioni e che fa il suo egregio lavoro con la metà del minutaggio della versione precedente.
Un EP che scorre davvero piacevole e che lascia con un senso di spiacevole abbandono una volta finito, cruccio che dura giusto il tempo di ricordare che c’è un disco d’esordio che ha le stesse atmosfere e che prolungherà il piacere di un’altra mezzora, e che vale la pena riascoltare, prima di rituffarsi nella perfezione ermetica di “Back Air Falcon Dive, Vol.2”.