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Milano Music Week 2020: la conferenza stampa di presentazione

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Dal 16 al 22 novembre si svolgerà, in edizione digitale, la Milano Music Week 2020. Abbiamo seguito la conferenza di presentazione svoltasi in mattinata, ecco i passaggi salienti.

Il claim sarà Music Works Here, ovvero si cercherà di dimostrare la centralità della musica nella nostra comunità, specialmente nella città di Milano. MMW sarà una piattaforma aperta, una realtà che permetta un dialogo con le Istituzioni, con al centro le difficoltà della filiera e di tutti i lavoratori del settore in questo momento. Ci saranno molti concerti in streaming e incontri con artisti della scena nazionale italiana: tra questi troveremo Negramaro, Max Pezzali, Ghemon, Edoardo Bennato e Diodato.

Il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ha dichiarato: “Music Works Here è titolo appropriato, visto che viene confermata la Music Weeke e l’intero evento è pensato in modo digitale. Bisogna rimanere a fianco dei protagonisti del settore cultura, specialmente quello della musica. Se restrizioni ci devono essere, almeno i ristori siano concreti, puntuali e seri. Credo che la tutela, la salvaguardia e la promozione della musica debba andare al di là della logica emergenziale. Quello che Milano è arrivata ad essere in questi anni è dipeso in larga parte dalla cultura in senso generale, e la musica ha avuto in questo un ruolo molto significativo. Milano è esempio di come si possa trasformare una città attraverso un’offerta culturale adeguata. Dopo l’emergenza bisognerà tornare a ragionare, con i dovuti cambiamenti, a quello che può essere per una città come Milano la cultura e la musica. Per questo la mia promessa è duplice: lottare giorno ogni giorno affinché i protagonisti di questo settore possano sostenersi in questi momenti, se ora si è chiusi, quando si riapre il lavoro dovrà essere lì che ci aspetta. Inoltre bisogna pensare una Milano del futuro in cui molti elementi cambieranno ma in cui elementi come cultura e musica dovranno rimanere pilastri della città”.

Filippo Del Corno (Ass. Cultura Comune di Milano) ha dichiarato: “Questo è il quarto anno di MMW, un formato che in un momento così complesso diventa un valore imprescindibile per interrogarci sul senso di fare oggi una Music Week. MMW è oramai piattaforma autonoma e indipendente, un soggetto autorevole di un punto di vista che da Milano deve irradiarsi in tutto il Paese. L’intera manifestazione sarà virtuale, mancherà il contatto fisico e la condivisione degli appuntamenti. Tutti i luoghi in cui si fa musica sono di fatto chiusi. Il settore dello spettacolo dal vivo ha dimostrato di essere tra i settori produttivi più responsabili e attenti, credo che da questa MMW debba partire il messaggio forte che questo possa essere un modello per tutti i settori produttivi del Paese a livello di sicurezza e osservanza delle regole. MMW è una piattaforma aperta che in questo caso può ancora di più unire a valorizzare le istanze di tutta la filiera dei lavoratori della produzione musicale. Un pensiero a lavoratori e lavoratrici del mondo della musica: il nostro auspicio è che al più presto i luoghi dello spettacolo e della musica possano tornare a essere l’importantissimo luogo di comunità che sono stati negli anni precedenti. MMW sia espressione di grande speranza per il futuro”.

Vincenzo Spera (Presidente Assomusica): “Mi auguro che attraverso la Milano Music Week si possa affermare l’importanza del settore Musica. Come musica dal vivo portiamo a Milano circa 1 milione e mezzo di spettatori da fuori regione. Siamo considerati pochissimo. Insieme si deve arrivare a programmare meglio il futuro e far capire a chi ci governa che non siamo da meno rispetto a tutto il resto del settore cultura. Che la MMW lanci un grido forte per farsi sentire in tutta Europa e soprattutto in Italia”.

Luca de Gennaro (Curatore MMW 2020): “Music Works Here è uno slogan che sottolinea la centralità del lavoro musicale. MMW sarà completamente digitale, un palinsesto quotidiano digitale usufruibile in remoto.
Milano Music Week incontra avrà in programma Negramaro, Max Pezzali, Ghemon, Edoardo Bennato e Diodato. Ci saranno anche incontri con artisti di nuova generazione, workshop, live streaming e molti altri appuntamenti. Avranno spazio La Musica Che Gira e Bauli In Piazza, si discuterà del futuro dei festival e di molti altri temi connessi a tutto questo”.

DAL COMUNICATO STAMPA
Daranno il via alla MMW20 i promotori della manifestazione durante l’opening istituzionale, insieme alle istituzioni milanesi, a Innocenzo Cipolletta, Presidente Confindustria Cultura Italia, a Frances Moore, CEO IFPI (Federazione Industria Fonografica Internazionale) e ad alcuni rappresentanti dei lavoratori dello spettacolo. Tema centrale dell’incontro – trasmesso in diretta streaming – sarà infatti “La Musica nell’era Covid”, con l’obiettivo di esplorare gli scenari futuri del settore musicale a partire dalle sfide imposte dalla pandemia.

Il calendario degli eventi musicali della Milano Music Week offrirà per la prima volta molti eventi fruibili via streaming, tra performance dal vivo, showcase, dj-set, incontri con artisti ed eventi speciali.

Grazie al consolidato appuntamento MMW Incontra – format ideato da Milano Music Week – per tutta la settimana il pubblico avrà l’opportunità di scoprire, attraverso speciali incontri in streaming, la musica e gli aneddoti più curiosi della carriera e della vita di straordinari artisti. La quarta edizione vedrà protagonisti importanti artisti della scena musicale italiana come Negramaro, Ghemon, Max Pezzali e Diodato, oltre a Edoardo Bennato in una edizione speciale di “Ascoltiamo un disco”, appuntamento mensile di Mare Culturale Urbano curato e condotto da Luca De Gennaro. A questi incontri si aggiunge anche lo speciale MMW incontra New Gen a cura di Filippo Grondona, tra i conduttori radiofonici più giovani d’Italia.

Main content partner dell’iniziativa, anche quest’anno torna dal 17 al 19 novembre Linecheck Music Meeting and Festival, la principale music conference italiana, una virtual square dedicata alla musica, al mercato e alla filiera con panel, masterclass e showcase in diretta streaming su linecheck.it. Prodotto da Music Innovation Hub Impresa Sociale, quest’anno il tema portante di Linecheck è “Sound Values”. Alla sera, dopo il meeting inizia il Music Festival, con una line-up d’avanguardia composta da showcase di artisti affermati insieme alle novità più interessanti del panorama europeo come: Birthh, Cecilia, Camilla Sparksss, Fuera, Fivequestionmarks, Godblesscomputers, Kharfi, Ko Shin Moon, Los Bitchos, Marta DG, Mòn, MYSS KETA, Neue Grafik Ensemble, Penelope Isles, QuinzeQuinze, Speranza e molti altri.

Dai webinar ai panel, anche per questa edizione i contenuti formativi proposti dalla MMW sono prodotti dagli educational partner CPM Music Institute, SAE Institute e ALMED – Master In Comunicazione Musicale e grazie all’apporto dei promotori e di altri partner coinvolti nell’iniziativa.

MMW20 ospiterà inoltre una serie di incontri che avranno come protagonisti alcune fra le principali realtà nate a sostegno dei lavoratori del settore musicale e dello spettacolo in questo periodo difficile, come ad esempio l’appuntamento a cura di BAULI IN PIAZZA, l’associazione culturale che ha dato vita al recente movimento di protesta dei lavoratori del settore e il panel “Lavoratori della musica uniti” a cura de LA MUSICA CHE GIRA – la piattaforma di confronto tra i lavoratori della musica nata proprio per supportare e rilanciare il settore – e quello a cura del FAS Forum Arte e Spettacolo, al quale aderiscono oltre 50 associazioni, organizzazioni e realtà appartenenti alla filiera dello spettacolo con l’obiettivo finale di dare vita a un sistema nuovo attraverso un progetto di riforma strutturale del mondo dello spettacolo.

Non mancheranno gli appuntamenti speciali come “LENNON80”, una vera festa in puro stile Rock’n Roll organizzata e prodotta da LIVE ALL per celebrare gli 80 anni della nascita di John Lennon. I capolavori del grande artista saranno interpretati da una resident band composta da: Roberto Angelini (Propaganda Live), Gianluca de Rubertis, (Il Genio), Roberto Dell’Era (Afterhours, The Winstons), Danysol, Sebastiano Forte, Walzer, Enrico Gabrielli, (Calibro 35, PJ Harvey), Lino Gitto (The Winstons) e Andrea Pesce (Tiromancino). Ad oggi l’evento vede confermati Morgan, Arisa, Selton, Noemi, Federico Poggipollini, Cristiano Godano, Dente, Omar Pedrini, Ketama126, Galeffi, Leo Pari, Camilla Magli, Filippo Graziani. L’evento sarà trasmesso in live streaming sulla piattaforma LIVE ALL (www.live-all.com) e tutto il ricavato – al netto delle spese di produzione e SIAE – sarà devoluto al “Fondo Covid-19, Sosteniamo La Musica”, promosso da Music Innovation Hub e sostenuto da FIMI, nato con lo scopo di supportare musicisti e professionisti del settore musicale in questo momento di crisi globale.

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