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Interviste

Caleido, ex bassista dei Siberia, ci presenta Sto Benissimo, un brano con un bellissimo messaggio pieno di ottimismo

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STO BENISSIMO” è il nuovo singolo di Caleido , cantautore livornese, ex bassista dei Siberia che sciogliendosi hanno fatto sì che il progetto di Caleido prendesse forma. Questo brano è accompagnato da un video, che è il sequel del video del singolo precedente, “Ridicolo, nel quale si racconta  la storia di Caleido e la donna che ama, in una calda Puglia, vestiti con delle tute da sci che non riescono a togliersi nemmeno quando si tuffano in mare. I protagonisti, alla fine, riescono a liberarsi e “Sto Benissimo” è un brano con un bellissimo messaggio pieno di ottimismo.
Ci lasceremo tutto quanto alle spalle
Ci incanteremo quando fuori c’è il sole

E chiuderemo tutte quante le porte
E grideremo più forte sto benissimo

Il ritornello di questa canzone ti rimane in mente e non smetti di canticchiarlo, lo si ripete come un mantra. Di sicuro, abbiamo tutti il bisogno di credere che ci arriverà quel momento e questo sano ottimismo è davvero coinvolgente.
A proposito del brano l’artista commenta: “Avete presente quando state conoscendo una persona e vi rendete conto che non ne potrete più fare a meno? Il brano è nato in un momento nel quale avevo la necessità di mettere prima su carta e poi in musica quella sensazione di pienezza che ti può dare soltanto un incontro del destino in un momento speciale della vita di ognuno di noi. Spesso i cambiamenti possono fare paura, portare pensieri, far nascere dubbi, ma appena si riesce ad andare oltre alla nebbia di parole densa nella propria testa, non si può far altro che accorgersi della bellezza dello stare bene.”
Siamo riusciti a fare qualche domanda a Caleido per farci raccontare come è nato tutto questo.

“Sto Benissimo” è il tuo ultimo singolo, come sta andando? Hai già dei feedback di pubblico e critica che ti soddisfano?

Sta andando bene, ho ricevuto molti feedback positivi e questa cosa mi rende molto felice. Ringrazio tutti quelli che hanno concesso 3 minuti e mezzo per sentire la mia ultima canzone.

La musica italiana sembra essere in uno stato di grazia. C’è grandissimo fermento e le nuove leve sono ricche di idee, cosa ti piace e cosa non ti piace di questo momento musicale?

Mi piace questo momento perché la musica italiana è tornata dirompente nella vita delle persone, è bello vedere i ragazzi entusiasmarsi ascoltando la nuova scena. Non so cosa non mi piace, trovo del bello in ogni genere, c’è qualità ovunque secondo me, basta essere sinceri nello scrivere.

Il video di “Sto Benissimo” è un sequel del precedente video “Ridicolo”, era un’idea già maturata prima dell’uscita dei due brani?

Tutto è uscito fuori dallo sceneggiatore Valerio Piperata e dal regista Alessio Mose. Non so se avessero già maturato questa idea, posso dirti che, però, appena mi è stata proposta ne sono stato entusiasta.

“Sto benissimo” è una canzone che conquista davvero molto così come il video che l’accompagna, stesso effetto di quello precedente. Una chiara atmosfera anni ’80, a chi è venuta l’idea?

Questa canzone è nata di getto in pochissimo tempo, ero in studio con Fausto Cogliati e stavamo giocando con la musica, cercavamo di incassare gli accordi per vedere quel che poteva succedere. Durante questo gioco a me sono uscite le parole, uscivano in maniera naturale, le ho scritte, le ho cantate e il pezzo era pronto, è stata una gran bella sorpresa.

In questo tuo ultimo brano c’è un bellissimo messaggio ottimista nel quale tutti vogliamo, dobbiamo credere. Sei davvero così ottimista? Vedi davvero la luce in fondo al tunnel?

Sono ottimista quando è giusto essere ottimista e viceversa. Quando ho scritto la canzone stavo venendo da un periodo opprimente, avevo deciso di lasciarmi alle spalle il passato per dare importanza a quel che sarebbe venuto dopo. Questo spirito mi ha portato a vedere le cose in maniera migliore e a essere più sereno con tutto, mi ha dato nuovo equilibrio.

Quanta Livorno c’è nella tua musica? Livorno non è una città che ti scrolli di dosso, essere livornese è qualcosa di particolare.

Livorno c’è perché è casa mia, io sono quello che sono perché nato e cresciuto in una provincia allargata, vicino al mare, dove tutti sanno tutto di te. Non so come sia non essere livornese ma io la mia città la amo immensamente.

C’è qualcosa che avresti voluto fare e non hai ancora fatto?

Un feat. con Cesare Cremonini o con Luca Carboni

Cosa bolle nella tua pentola?

Sto decidendo se rilasciare un altro singolo dopo “Sto Benissimo” oppure sguinzagliare direttamente il disco!

Attentiamo la tua decisione!

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