Interviste
Ornella Vanoni presenta Unica, il suo nuovo album
Esce domani 29 gennaio 2021 il nuovo disco di inediti di uno dei miti della musica italiana: Ornella Vanoni. L’album si intitola “Unica”, ed è esattamente lo specchio della donna che nel tempo abbiamo conosciuto ed apprezzato.
Un disco che ha richiesto due anni di lavoro per essere completato, e che vede la collaborazione di artisti come Giuliano Sangiorgi che ha firmato il brano “Arcobaleno” del quale, sempre da domani, potremo gustarne il video girato tra le calli e i canali di Venezia.
“Affrontare un disco di inediti è sempre molto difficile e io stessa mi stupisco di averlo fatto. Abbiamo iniziato che avevo 84 anni e finito che ne ho 86, dicevo che bisognava uscire, che c’era il rischio che tirassi il calzino…e vabbè alla fine siamo usciti. Trovatela nel globo terracqueo, una donna di 86 anni che fa un disco di inediti!”
Prodotto da Mauro Pagani e anticipato nelle scorse settimane dal singolo “Un Sorriso Dentro Al Pianto” scritto da Gabbani, Pacifico e Ornella stessa, l’album ospita brani firmati da grandi artisti come Renato Zero, che ha composto per lei “Ornella Si Nasce”, o Carmen Consoli che firma “Carezza D’Autunno” e nel quale duetta con Ornella in un momento davvero molto intenso.
Virginia Raffaele duetta in “Tu/Me”, canzone scritta dalla Vanoni con Fabio Ilacqua che firma in tutto cinque brani e cura l’arrangiamento dell’intero album: “I dischi devono nascere dalla gioia, perché la musica è gioia. Ho interagito con gli artisti che hanno dato voce a questo progetto. Ho conosciuto Gabbani, abbiamo iniziato a ridere, mi è rimasto subito simpatico, è andato a casa a comporre per me, non riusciva a finire il brano anche per i suoi tantissimi impegni discografici e ci abbiamo messo le mani io e Pacifico. Carmen l’ho sentita una volta perché quando è sull’Etna il telefono non prende. Fabio? Mi parlarono di lui e il giorno seguente ero a Varese per conoscerlo; ama la terra, i miei stessi libri, è un uomo molto colto. Non ha il telefonino, quando chiami risponde la mamma e ti dice che lui è a zappare la terra, quando torna glielo comunica e lui richiama. Sarebbe un uomo interessante per molte donne perché non è mai noioso. Gli ho detto mi scrivi un pezzo? E lui ha scritto “Nuda Sull’Erba”, io amo fare pipì sui prati”.
Dopo aver ascoltato il disco si comprende perfettamente il significato della parola elegante, un album che parla di Ornella, che è Ornella: “Il colore giallo l’ho imposto io, mi sono ricordata di quanto amavo il giallo, compravo tutto di giallo, pensavo al giallo come al colore della gioia e della follia di tutte le cose del mondo. Borges diceva – Non c’è nessuna cosa al mondo che non sia misteriosa, ma tale mistero è più evidente in certe cose che in altre: nel mare, nel colore giallo, negli occhi degli anziani e nella musica.
Sulla copertina non ci sono scritte, non hanno messo il titolo per non sciupare il giallo.”
Durante la conferenza Ornella ci ha regalato diverse perle del suo essere così speciale e unica, di come ha affrontato e affronta la vita oggi: “Non sono più timida, sono libera, mi sono super analizzata durante le depressioni, ora mi conosco alla perfezione”. Ha 86 anni ed è una donna così dannatamente elegante, punk e sovversiva allo stesso tempo. Ha 86 anni e non ha intenzione di fermarsi. Ha 86 anni ed è ironica e saggia come poche: “Le notizie che arrivano dal mondo? Mi fanno terribilmente incazzare poi mi trattengo sennò mi viene un ictus o un infarto. Non è possibile avere dei non politici al governo, forse ci vedono come se fossimo dei matti ecco perché ci trattano così. Ci vedono insicuri e sono insicuri pure loro”.
Nei progetti futuri c’è un duetto un pochino meno elegante: “L’idea è bella ma non la dico per scaramanzia, un duetto con un’artista di Milano, forse anche un po’ arabo, inizia con la M”.