Interviste
Giorgia Giacometti, una Scossa nel panorama pop italiano
Da pochi giorni è sul mercato discografico il nuovo singolo di Giorgia Giacometti “Scossa”, una giovaneartistadel panorama pop italiano dal sapore fresco e concreto. Il brano ha il sound del pop innovativo con richiami al reggaeton e segue il successo di “Bandiere Bianche” pubblicato a marzo di quest’anno.
“Il brano parla della vita, di come percepire la sua forza e saper apprezzare ciò che ci dona, proteggendo quel lato di ognuno di noi che da sempre contraddistingue e accompagna i nostri momenti felici” afferma Giorgia Giacometti. Il videoclip del singolo ci porta in un luogo esotico e affascinante come solo Singapore sa essere: “Grazie al team e ai permessi ottenuti, ho potuto dare visibilità a una città unica nel suo genere, spinta dalla voglia di trasmettere un messaggio di amore e positività. Con questa canzone spero di regalare momenti felici da condividere con chiunque desideri vivere di emozioni” Una storia musicale senza confini quella di Giorgia Giacometti, dove la contaminazione di generi, culture e tradizioni è il baricentro del suo stile eclettico e originale. Abbiamo scambiato due chiacchere con lei per poterla conoscere più da vicino.
Il tuo nuovo brano “Scossa” parla della vita e ciò che essa ci dona, quali sono i doni che la vita ti ha donato?
Scossa parla della vita e l’importanza di godersi ogni attimo che essa ci offre. Non credo che i doni si possano elencare o definire con precisione. Quando parlo di doni, mi riferisco alla bellezza di vivere e apprezzare ciò che siamo e ci circonda. Credo che il sorriso sia un’arma potentissima, capace di rendere un momento magico, che abbia la potenza di trasmettere quella sensazione di serenità a tutti coloro che ti sono vicino. Quindi per poter apprezzare i doni della vita, dovremmo affrontarla con il sorriso sulle labbra e abbracciare ogni suo attimo: questo è il significato di Scossa.
Hai detto che il messaggio di questa canzone è quello di essere sempre se stessi, credi che sia davvero un bene essere se stessi in ogni occasione o a volte dobbiamo cercare di adattarci a delle particolari situazioni?
La vita è fatta di vibrazioni, sensazioni con le quali conviviamo e ci confrontiamo. Credo che l’abilità di immergersi in tali con grande versatilità sia un’arte sopraffina. Pur tenendo di conto che nessuna situazione si presenterà allo stesso modo e che noi siamo diversi per molteplici variabili, credo comunque che si possa sempre essere se stessi, se abili ad allinearci con tutte le nostre componenti.
Il video del brano è stato girato a Singapore, beata te… Come mai questa scelta?
Sorrido nel leggere la domanda, Singapore è una città da sogno. Ho scelto di girare il video proprio lì perché volevo condividere la bellezza dei luoghi dove ho trascorso i momenti più memorabili del mio percorso a Singapore, città straordinaria che mi ha ospitata nell’ultimo anno.
Anche il tuo singolo precedente “Bandiere Bianche” è stato ispirato dall’incredibile città di Singapore?
Sì, anche Bandiere Bianche prende la sua ispirazione dalle arie speziate di Singapore, anche se girato prevalentemente in green screen. Una battaglia interiore tra la parte più genuina e pura del nostro essere contro quella più forte e combattiva.
Il tuo debutto è stato con il singolo “All’Amore” nel 2020, cosa è cambiato in un anno e che tipo di anno è stato per te e la tua musica?
Sono cambiate tantissime cose ma soprattutto sono cambiata io. Senza dubbio le esperienze a Miami e Singapore hanno contribuito a un’evoluzione in chiave artistica e personale. Questa crescita è ben evidente nei brani successivi ad All’Amore. Sono contenta del percorso fatto e consapevole che la strada sia in salita, perciò mi lascio guidare dalla passione e dall’irrefrenabile voglia di mettermi in gioco, di lottare per raggiungere i miei obiettivi.
Sei già al lavoro per il tuo primo album?
Al momento sono concentrata su Scossa e mi sto dedicando alla scrittura. La possibilità di un album è concreta. Scopriremo insieme le novità!
Giorgia Giacometti