Interviste
Maninni, “Dicono” e il bisogno di tirare il freno
“Dicono”, il nuovo singolo di Maninni, è uscito per Sony Music Italy. Maninni, finalista a Sanremo Giovani 2022, l’ha scritto, suonato e cantato da solo, per poi lavorare alla produzione con Enrico Brun, già produttore di Maneskin e Pinguini Tattici Nucleari.
“Dicono” parla dell’amore e dei rapporti delle nuove generazioni, di come si avvicinano alle relazioni e delle fragilità odierne che, a guardare bene, non sono poi così diverse da quelle che c’erano prima. Probabilmente, sono solo parecchie di più.
“Dicono è nata da una sorta di considerazioni, domande che mi sono posto – scrive Maninni – Mi domando: quante volte abbiamo rovinato dei rapporti per dare ascolto a ciò che le persone dicono? A volte basta dare importanza alle piccole cose che ci fanno stare bene. Quando riesci a trovare un equilibrio ridi insieme delle cose che prima ti hanno fatto male. Quindi chi se ne frega se arriva la fine del mondo, quando non sei sola.”
“La necessità di volere sempre di più è l’ostacolo che impedisce ai giovani di vivere serenamente le proprie relazioni, arrivando a perdere di vista i sentimenti e far saltare rapporti che potevano essere sistemati”. Posso dirlo che secondo me siamo tutti così? Che in realtà ci comportiamo tutti in questo modo, qualsiasi sia la generazione a cui apparteniamo, e che invecchiando rischiamo di cadere nella trappola dell’ “ai miei tempi”? Che ne pensi?
Io credo che, soprattutto oggi, sentiamo sempre la necessità di volere di più, come se quello che già abbiamo non ci bastasse, perdendo totalmente di vista quello che ci fa stare davvero bene. Parlo ai giovani d’oggi perché sono uno di loro, vedo e vivo con i miei occhi questa cosa. Siamo abituati alla velocità, tutto scorre veloce, ci passa davanti e non ce ne rendiamo conto, non gli diamo valore.
Seconda domanda: “non ci manca niente, basterebbe un piccolo sforzo” è una frase che mi piace, ma che diventa vera soprattutto quando riesci a vedere le cose dall’esterno. Quando ci sei dentro è raro che ci sembri che la situazione sia così: magari una scaramuccia minima si ingigantisce e diventa un baratro insormontabile. Mi sto facendo troppe pippe mentali? Tu come la vedi?
Vedere le cose dall’esterno ci aiuta sempre a riflettere e a valorizzarle di più, come quando si dice che ne riconosci il valore quando le perdi. “Dicono” è un invito a riscoprirle dall’interno, perché a volte basta poco, anche solo dialogare di più per chiarirsi e superare gli ostacoli. Facile stare bene quando tutto è perfetto, dovremmo abbracciarci di più anche nei momenti difficili.
“Dicono” mi lascia un dubbio: chi è che “dice”? chi sono queste persone che “dicono”?
Tutte le persone che nella nostra vita hanno un peso importante, un genitore, amici importanti ma sono anche preconcetti. Spesso ci facciamo influenzare da quello che dicono perché riteniamo la loro opinione così importante da mettere da parte la nostra. Se solo ragionassimo di più con la nostra testa, ascoltando ciò che dice il cuore, potrebbero cambiare tante cose.
Ok, so che nel 2023 pubblicherai qualcosa di nuovo, e che “Dicono” è solo l’inizio: puoi dirci qualcosa o è ancora tutto top secret?
Stiamo lavorando ai nuovi brani, “Dicono” è lo start all’evoluzione di questo progetto. Ci saranno nuovi singoli che accompagneranno questa direzione sonora, e diversi appuntamenti per l’estate. Chissà…magari un disco.