IDLES – Oltre tutto, anche oltre loro stessi

C’era molta attesa per il nuovo disco degli Idles, band che ha avuto una crescita esponenziale dal “periodo Covid” ad oggi, nonostante sia una realtà ben definita, che proprio quest’anno compie i quindici anni di attività.

Tangk, questo il titolo del nuovo album che hanno pubblicato proprio alcuni giorni fa, è il
quinto lavoro degli Idles, che non tradisce la forte connotazione post-punk che li contraddistingue ma dove, in questo lavoro, la potenza viene evidenziata non più dal sound, ma dai testi: paure e dipendenze sono solo alcune delle tematiche che Joe Talbot e la band hanno affrontato in questo viaggio.

Senza dubbio l’equilibrio tra la potenza dei testi e un sound più ammiccante all’elettronica è certamente la vera forza di questo disco.

D’altra parte le premesse c’erano sin da quando si è saputo che in produzione ci sarebbe stato Nigel Godrich (Radiohead e Beck per citarne alcuni), e l’impatto dei primi lavori, quel post-punk-hardcore spesso politicizzato, viene accantonato per far spazio a dei nuovi Idles che decidono di spogliarsi e mostrarsi in toto.

Qualcuno la chiamerebbe anche evoluzione.

Tra gli undici brani presenti in Tangk colpisce in modo particolare Roy, canzone che al primo ascolto verrebbe da chiedersi se questi sono davvero gli Idles che tutti conosciamo. Domanda legittimata dal fatto che proprio in questo brano si evince la loro evoluzione, la loro sterzata, ottimamente riuscita.

Se con la opener Idea 01 si capisce subito la piega che prenderà il disco, Dancer sembra destinata a diventare uno dei cavalli di battaglia della band di Bristol, e sicuramente uno dei più richiesti in ambito live.

Ma gli Idles sono proprio questi: ti confondono con la loro imprevedibilità, ti prendono per mano e ti accompagnano in questo nuovo percorso dove si mettono allo scoperto, più intensi, più profondi. Geni, sregolati, anarchici ma come i vecchi poeti hanno capito che per urlare non serve necessariamente una voce. A volte basta semplicemente una penna.

Con Tangk (che non è altro che il suono di una pennata alla chitarra) gli Idles sono andati oltre tutto, anche oltre loro stessi.

La band sarà in tour in Italia a Milano a marzo, scopri tutte le info cliccando qui!

Testo di Piero Di Battista