Editoriali
Oggi nel 68’ usciva l’ultima opera di Jimi Hendrix
56 anni fa nel ‘68, oggi si annunciava l’uscita del terzo ed ultimo album in studio di Jimi Hendrix con i Jimi Hendrix Experience, “Electric LadyLand”, il leggendario chitarrista aveva appena forgiato “Voodoo Child” e “All Along The WatchTower”, regalando alla storia un disco indimenticabile.
Electric LadyLand portò Jimi al culmine della sua carriera, dimostrandosi ancora una volta come un chitarrista e un artista che stava rivoluzionando il rock e capace di portare la sperimentazione in altre direzioni, con un tocco unico dal suono indistinguibile.
La produzione dell’album fu lunga e complessa, portò Jimi a passare notti intere in studio a cercare di ottenere i suoni che voleva. Maniaco della perfezione e ossessionato dal dettaglio, tra sovrapposizioni di chitarre, ore e ore di sperimentazione, ricerca continua anche di un solo suono, fece dell’album il suo gioiello personale frutto di duro impegno.
Per Jimi fu anche un periodo di sperimentazione personale, che influenzò profondamente la musica e l’estetica dell’album, nell’ascolto possiamo proprio ritrovare queste sonorità che sembrano provenire da un altro mondo. Si attraversano le terre del rock più psichedelico passando per il jazz e il blues rock rendendolo un disco figlio di una libertà totale nella creazione e un modo di approcciarsi agli strumenti diverso e più “spericolato” rispetto ai lavori precedenti.
Già la traccia iniziale introduce in un ambiente suggestivo, “psichedelico”, con quel mix di suoni che creano la suspense perfetta che precede il continuo dell’album. Dell’assolo di All Along the WatchTower Jimi ne fa una pietra miliare che viene ancora considerata una delle interpretazioni migliori della storia del rock. Il riff di Voodoo Child, con quei wawa iniziali, la chitarra distorta dopo, e quel sound mezzo Hard Rock, la rendono una delle sue canzoni piu famose.
Terzo ed ultimo album, poiché Jimi morirà 2 anni dopo lasciando la sua stratocaster vedova e un vuoto incolmabile nella storia della musica. Electric Ladyland è l’ultima grande testimonianza dell’arte di Hendrix, un’opera che ha ridefinito i confini del rock e continua a ispirare generazioni e regalare ascolti incredibili, lasciando un segno indelebile che rimarrà per secoli.