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Interviste

CFCREW, Destino è il ricordo dell’amore, della festa e delle serate

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È uscito il 27 aprile l’ultimo singolo di CFCREW, Destino, dall’anima rap e il sound synthwave. L’idea di mescolare i due generi, nata dall’incontro con il produttore Ricky “Zio” Carioti, si rivela prolifica in un pezzo dalle sonorità nostalgiche.

Destino parla di serate passate, invita l’ascoltatore ad andare a ritroso con la mente e a ripercorrere i ricordi festosi di vita del weekend, prima della pandemia, prima dei limiti. La malinconia lascia presto spazio alla voglia di tornare a quei momenti e di viverne di nuovi il prima possibile.

I CFCREW ricominciano da capo con Destino, pubblicando il singolo su un profilo Spotify diverso da quello dove è contenuto l’album d’esordio California Roll. Un cambio di stile, un’espansione di genere, un’evoluzione: una vera e propria rinascita della crew che apre la strada a nuove sorprese per il futuro.

Il 27 aprile di quest’anno è uscito il vostro nuovo singolo Destino. Si tratta di un brano fondamentalmente rap dalle sonorità synthwave, una combinazione molto interessante. Quando e come nasce l’idea di mischiare questi due generi?

Questa combinazione nasce soprattutto grazie all’incontro con il nostro manager e produttore Ricky Zio Carioti che ci ha proposto certi suoni aprendo ancora di più la nostra mente. Abbiamo voluto mescolare questi due generi e la cosa ci è suonata subito molto bene.

Il testo di Destino sembra un collage di ricordi di serate passate dove ci si può facilmente riconoscere, almeno dal mio punto di vista. A chi si rivolge il vostro singolo?

 Il nostro singolo si rivolge a tutti quelli ai quali è capitato di trascorrere delle avventure di un week end dove esperienze lisergiche e amori maledetti sono i protagonisti di una serata fatta di emozioni. Visto i tempi che corrono, il singolo vuole far fare un viaggio nei ricordi di quando le serate e lo svago tra amici era normalità.

Destino non è il vostro primo singolo pubblicato: prima è uscito California Roll, vostro album d’esordio, che non si distacca drasticamente dall’ultima uscita ma abbastanza da poter stabilire una differenza. Come mai questo (seppur leggero) cambio di stile?

Tutte le esperienze fatte nel nostro percorso musicale, che va avanti dal 2012, ci hanno fatto capire che la nostra musica non vuole avere confini e non vuole essere etichettata, lo stile avrà sempre quell’impronta rap ma come per il singolo Destino ci piace sperimentare.

California Roll è disponibile su Spotify ma su un profilo diverso da quello di Destino. Si può quindi dire che quest’ultimo singolo vuole essere una “ripartenza”? I prossimi progetti seguiranno questo mood?

Questo nuovo singolo è sicuramente una ripartenza e il mood dei prossimi singoli cambierà ancora perché abbiamo deciso di seguire i nostri sentimenti senza uno schema preciso, ci sarà il pezzo più leggero e festoso ma anche quello più introspettivo e ricercato variando da suoni più rap/trap a quelli più pop fino a quelli più elettronici.

A proposito di progetti futuri: avete già qualcosa in porto per quest’anno? O dovremo aspettare ancora?

Per quanto riguarda i progetti futuri non vogliamo sbilanciarci troppo ma quasi sicuramente ci sarà un bel album in arrivo e sicuramente altri singoli entro quest’anno.

Volete dire qualcosa ai vostri ascoltatori?

Ad i nostri ascoltatori vogliamo dire: mettetevi comodi e godetevi questo viaggio attraverso i nostri svariati stati d’animo ma soprattutto  grazie per apprezzare la nostra musica e per supportare questa nostra grande passione.

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