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Fantastic Negrito annuncia il nuovo album e pubblica due nuovi singoli

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Fantastic Negrito Byron Bay Bluesfest 2016 - Bruce Baker

Due singoli e un nuovo album: dopo il successo del lungo tour estivo, che lo ha visto passare anche in Italia con ben 5 date, Fantastic Negrito torna far sentire la sua voce unica con del materiale nuovo di zecca. A un anno circa dall’ultimo “Granfather Courage”, intensa versione acustica del suo album del 2022 “White Jesus Black Problems”, e a poco più di due mesi dalla pubblicazione del singolo “Undefeated Eyes” ft. Sting, il cantautore di Oakland, California, ha annunciato l’uscita del suo sesto album in studio “Son of a Broken Man”, in arrivo il 18 ottobre, tramite la sua etichetta, Storefront Records.

Ad accompagnare l’annuncio, disponibili su tutte le piattaforme di streaming, i due singoli “California Loner” e “Runaway From You”, due brani che racchiudono, in nuce, l’anima del nuovo lavoro. «Quando avevo 12 anni, mio padre smise di parlarmi e mi cacciò di casa», racconta Fantastic Negrito, al secolo Xavier Ddhrepaulezz. «Non lo rividi mai più, morì mentre ero in affidamento. Questo sono io che gli parlo e gli racconto che cosa ho fatto della mia vita».

Dopo album dalla forte impronta sociale, come “The Last Days Of Oakland”, “Please Don’t Be Dead”, “Have You Lost Your Mind Yet?”, e l’immersione nella storia dei suoi avi, affrontata in “White Jesus Black Problems”, Negrito torna con un lavoro fortemente intimo e personale. Sull’onda di un sound divenuto ormai inconfondibile, tra granitici riff di chitarra, morbide ballate, in una miracolosa sintesi tra rock, heavy blues, roots, americana, soul e R’n’B, che ormai è il suo marchio di fabbrica, il 3 volte vincitore di Grammy, esplora l’universo della famiglia, l’inganno ed il desiderio umano di nascondere il vero sé, mentre si immerge in uno dei conflitti più antichi della storia umana, la lotta tra padre e figlio.

Fin dalla giovane età a Negrito furono raccontate delle falsità da suo padre. Un cognome inventato, origini inventate ed un falso accento somalo. Perché mentire? Perché creare questa falsa narrativa? Sono queste le domande che Xavier Ddhrepaulezz si è dovuto porre e che oggi costituiscono il cuore di “Son Of a Broken Man”, un lavoro con cui da fine ottobre, dopo la leg statunitense al via domani, tornerà a calcare i palchi di tutta Europa e UK.

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