I Fratelli Calafuria non sono esattamente degli homines novi all’interno del panorama alternative italiano, dopo l’interessante debutto “Senza titolo. Del fregarsene di tutto e del non fregarsene di niente” e il...
Archive - Maggio 2011
I Seether hanno avuto la fortuna di uscire al momento giusto, di avere una provenienza diversa dagli altri e di imbroccare un paio di dischi nei primi anni duemila per stabilizzarsi la carriera. Niente di personale per carità...
Something To Die For, il nuovo album dei The Sounds, è la conferma che la Svezia quando si impegna sforna ottimi lavori di musica pop. L’ultima loro fatica, il debutto per la Side One Dummy, è composta da dieci tracce che...
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Matteo Amantia, ex Sugarfree, al debutto con un album omonimo che rappresenta al 100% l’anima musicale dell’artista. Quali differenza hai riscontrato nel comporre un disco...
M.Shadows, cantante degli Avenged Sevenfold, racconta in video com’è nata la collaborazione con Treyarch ed Activision. Il brano “Not Ready To Die” infatti è stato appositamente scritto per il videogame Call Of Duty:...
Ormai comprare un disco dei Sixx: A.M. e pensare di trovarsi di fronte ad un disco “Crue friendly” sarebbe da stupidi: già il primo album (a mio avviso sottovalutato) aveva mostrato quanto il nuovo progetto di Nikky fosse...
Onesto. Questo potrebbe essere il giudizio più sintetico possibile sul nuovo album dei Loaded di Duff Mckagan, che tornano sulle scene ad un paio d’anni dal precedente “Sick”. Immediata è la differenza col passato a...
Ripescare una foto d´annata dei The Feelies suscita una tenerezza senza pari. Quattro ragazzi dall´aria timida con enormi occhiali da vista, camiciole a maniche corte dai colori imbarazzanti, pantaloni ascellari, pettinature...
Senza infamia e senza lode, i canadesi Silverstein arrivano al traguardo del quinto disco con Rescue. Questo perché, senza neanche tanta fatica e piazzando un po’ troppi breakdown qua e là, i nostri pubblicano un album...
I Love Inks pare prendano il loro nome da un’antica pratica voodoo che consisteva nello scrivere nuove lettere d’amore con l’inchiostro ricavato dalle ceneri di quelle degli amori passati, bruciate in un fuoco...