Principessina del mondo teen, Demi Lovato ha alle spalle due album come cantante, “Don’t forget” e il più recente “Here we go again”. Giovanissima, impegnata tra set (“Camp Rock” su tutto) e studi di registrazione, le chiediamo un paragone sulla lavorazione dei due dischi.
“Il secondo è stato molto, ma molto più semplice: avevo le idee chiarissime sul risultato che volevo ottenere, mentre per il primo cd non sapevo bene dove andare a parare”
Sincera. Sempre sinceramente, cosa ci confessi ancora?
Ho sempre amato la musica, moltissimo, ma comunque all’inizio non sapevo bene che strada prendere. A un anno di distanza la mia visione della musica era più chiara. Quindi, il secondo cd è diverso, perché dimostra i miei miglioramenti come interprete e come musicista.
Tu hai dichiarato di avere una passione per John Mayer: lui ti ha contattata, ti ha dimostrato il suo apprezzamento come artista, e avete lavorato insieme. Un aggettivo per descriverlo?
Incredibile. E aggiungo anche divertente e super-talentuoso.
Con quali autori hai lavorato a questo album?
Ho scritto le canzoni con Anne Preven, che ha scritto “Torn”, ed è molto in gamba. Mi ha aiutata a tirar fuori molte canzoni, e ho anche lavorato con Jon McLaughlin, un artista che amo molto: adoro le sue canzoni. Realizzare il mio disco con loro è stato come realizzare un sogno.
“Here we go again” è più rock oriented rispetto al primo. E’ questo il genere che senti più tuo, e che dobbiamo aspettarci anche per i prossimi dischi?
Credo che nel prossimo lavoro ci potrebbe essere un po’ di r&b, che è poi il genere musicale con cui sono cresciuta. Credo di poter esprimere al meglio la mia voce con l’r&b, quindi probabilmente il prossimo cd sarà un po’ meno rock. Questa cosa però l’avevo detta anche per questo secondo disco, e invece…! Perciò, vedremo come sarà.
Sappiamo però che sei una fan della musica rock: qual è la tua band preferita?
Al momento sono i Neon Indian: sono miei amici del Texas, ma non per questo dico che hanno un sound incredibile. Non mi stanco mai di ascoltare il loro cd.
Con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?
“John Mayer, ancora. E poi, dico Justin Timberlake, che è un grande artista”.
Francesca Binfaré