Non c’è niente da fare. I King 810 o li ami o li odi. Io sono tra quelli che apprezzano l’estetica e rispettano i trascorsi della band di Flint, ma non la continua e ossessiva trasposizione in musica di questi aspetti.
“La Petite Mort or a Conversation with God” presenta sempre le stesse incazzature in downtuning e i rimandi hip hop old school che faranno la gioia dei fan della prima ora (il singolo “Alpha & Omega”, ne è un esempio concreto). Ma poco altro.
Solo “Me & Maxine”, il lentone a sorpresa dal retrogusto blues, potrebbe destare l’interesse di chi non si è mai strappato i capelli per i King 810. O magari sono io che mi prendo bene, solo perché sono una femminuccia a cui la voce di David Gunn fa ribollire il sangue.