Libidine. Finalmente la trasformazione è completa. Tommaso Paradiso ce l’ha fatta, è diventato Jerry Calà ed è pronto per il prossimo cinepanettone. È uscito oggi infatti “Riccione”, il nuovo brano dei Thegiornalisti diretto da Antonio Usbergo e Niccoló Celaia (Younuts), perché evidentemente Carlo Vanzina costava troppo.
La canzone tra un mezzo panino a Berlino, un’aquila reale cercata nel mare, delle lotte contro il vento e altre cose campate per aria è perfetta per l’estate. Sì, quella italiana del cornetto di una nota marca che fa gelati. Che puntualmente è presente in tutte le salse nel video. Guarda un po’.
Il video. Signori, il video. Che dire? Arte moderna. Un miscuglio di “Sapore di mare” e la serie Baywatch che ti fa rivalutare il testo. No scherzo. Almeno ci sono dei bei culi o lati b per dirla alla Lucignolo, lo storico programma cafone di Italia 1.
Piccola parentesi, le ragazze sono delle fighe paurose e mezze nude e voi tutti vestiti. Non è corretto. Vi manca solo la cuffietta, forse non c’era lo sponsor per quella.
Cioè, Tommaso mi rivolgo a te, siete vestiti dalla testa ai piedi anche quanto correte in versione Zac Efron sulle spiagge di Riccione. Evito di citare David Hasselhoff perché non si è ancora ripreso dopo aver visto quella schifezza del nuovo Baywatch al cinema. Il vostro video potrebbe essere il colpo di grazia definitivo. Meglio sorvolare.
Cari Thegiornalisti, Jerry Cala, Christian De Sica e Massimo Boldi nei loro film la panza almeno la mostravano con fierezza, vi è proprio mancato il coraggio si vede. Ed è strano, perché ormai siete considerati dei veri sex symbol, non dovreste avere troppi problemi a mostrarvi come mamma vi ha fatto. Però è anche vero che siete dei maestri a nascondere i vostri difetti, concentrando l’attenzione del pubblico sempre verso altro. Come ai live. Voce inesistente e band rivedibile. Un enorme bluff all’italiana che per vostra fortuna funziona, eccome se funziona. Occhio però che alla lunga tutta questa finzione stanca, fate attenzione. Siamo fessi sì, ma a tutto c’è un limite. Forse.
Comunque a parte gli scherzi (ma chi scherza?) volevo dire che il pezzo lo canto già, mannaggia a voi. Diventerà sicuro un tormentone insieme a “Pamplona”. Non male avere due pezzi così forti nella stessa estate. Bravi voi. Forse.