Alteria – La Vertigine Prima di Saltare

Mai titolo fu più appropriato di “La Vertigine Prima di Saltare” per il nuovo album di Alteria; quattro parole descrivono tutte le emozioni che abbracciano e assalgono chi intraprende una strada nuova, colma di cambiamenti, novità eccitanti, ma anche incertezze e paure, insite nell’animo umano.

Un disco complesso, eterogeneo e coraggioso, costruito su un cambio di rotta repentino, sia dalla scelta dei testi, ora in italiano, che dalle molteplici contaminazioni stilistiche di cui le tracce sono ricche.

Le sfumature rock a cui Alteria ci ha abituato sono presenti in “Peccato”, in cui si esprime la mutazione dell’artista: una transizione espressa nella traccia, e che prosegue più nitidamente nel resto dell’LP. “Cuore Demonio” è caratterizzato da sonorità più solari e melodiche, mentre in “Santa Pace” giungono all’orecchio tratti elettronici e suoni più oscuri.

“La Vertigine Prima di Saltare” è un saliscendi di emozioni, le cui tinte costruiscono un quadro armonico, ricco di chiaroscuri che esprimono eloquentemente lo scontro di sentimenti generati da un cambiamento importante: le incertezze che attanagliano i primi passi, la titubanza ad abbandonare la strada percorsa finora, e i primi entusiasmi, puri e gioiosi, così come la tristezza che accompagna errori e difficoltà, ma anche la gioia, talvolta posata, di quel che sarà, di ciò che potrà essere ottenuto.

Nel brano acustico “Diventare Chi Sei”, la voce pacata di Alteria, che parla alla figlia, sembra tuttavia rivolgersi anche a se stessa: “hai tutto il tempo che vuoi per diventare chi sei… …e se ora sbagliassi ancora, ti prego giurami che ti perdonerai…”.

Al di là dei significati dei testi, attraverso le parole scelte (che hanno sempre un valore personale e di interpretazione opinabile), ciò che fuoriesce dalle note di questa “Vertigine è il netto cambio di direzione stilistica: il rock arrembante cede il passo a un sound melodico più riflessivo e introspettivo, che accompagna l’ascoltatore in un viaggio all’interno di se stesso, tramite una inevitabile appropriazione delle emozioni che scaturiscono dall’album.

“La Vertigine Prima di Saltare” è un titolo perfetto per le sensazioni trasmesse: un capogiro colmo di trepidazione, anche di paura, alla vigilia di un passo importante, di un cambiamento radicale, sofferto. Davanti a noi vi è l’ignoto, con tutte le sue attrattive e i suoi mostri immaginari, e nel quale ci si tuffa con un lungo respiro, il tremolio in corpo e un lieve sorriso speranzoso sulle labbra.