Ordinary Day – When We Were Young – In The Garden – Human Spirit – Loser – Stay With Me – Apple Of My Eye – Black Widow – October – Accept Things – Angel Fire – Ecstasy
http://www.doloresoriordan.ie/
http://www.sanctuaryrecords.co.uk/home.php
Un disco senza molte pretese quello della ex voce dei Cranberries. Dolores O’Riordan ritorna sulle scene con un progetto solista che prosegue quello intrapreso col già citato monicker (perché, pensavate fossero un gruppo propriamente detto e non un sostegno a una solista?), con la sua inconfondibile timbrica che l’ha resa celebre oramai diversi anni fa.
Basta ascoltare il singolo di lancio “Ordinary Day” per rendersi conto che la strutture e le melodie sono sostanzialmente identiche a quanto proposto negli album precedenti dai Crans, per la verità il pezzo non è nemmeno granché e la scelta dell’apripista avrebbe potuto essere più accurata ricadendo magari su “When We Were Young”.
Segnalando un paio di esperimenti come “Black Widow” o “Accept Things” in cui s’affacciano vaghe orchestrazioni e sonorità meno scontate, possiamo riassumere il disco come un passaggio di transizione obbligato per il ritorno sulle scene della singer, che si rimette in discussione senza rischiare nulla, puntando su lyrics molto più leggere e meno impegnate socialmente rispetto al passato.
I.P.