Clowns – Little Bird – Happiness – Road To Somewhere – Eat Yourself – Some People – A&E – Cologne Cerrone Houdini – Caravan Girl – Monster Love
http://www.goldfrapp.com
http://www.emimusic.it/
Wow, totale cambio di rotta per il duo elettronico inglese! La bella Goldfrapp e il suo socio Will Gregory smentiscono la direzione elettronica/dance dei precedenti Supernature (2005) e Black Cherry (2003) per rituffarsi nelle atmosfere soft del debutto Felt Mountain (2000).
In pratica se Supernature era il disco per la festa, questo va bene per il dopo-festa. La band ora si avvicina molto a sonorità di Kate Bush e Cocteau Twins, con la voce di Alison sempre in primo piano e un sottofondo a volte dandy, a volte retrò, sempre e comunque soft.
A differenza del debutto, lo stile musicale minimalista da colonna sonora è sostituito da una band al gran completo: strumenti caldi, chitarre, percussioni, orchestra. Il disco non decolla mai veramente, quando ‘alza la testa’ lo fa per troppo poco come in ‘Little Bird’, il singolo ‘A&E’e ‘Caravan Girl’ e spesso preferisce navigare in un atmosfera più sognante (‘Road To Somewhere’) però ha grande stile e riesce sempre, per lo meno, a non cadere nella noia.
Una sicura delusione per chi voleva i Goldfrapp da ballare, una bella sorpresa per chi vede nel duo una delle più valide proposte musicali degli anni 2000.
M.B.