[Cantautorato Rock] Le Luci Della Centrale Elettrica – Canzoni Da Spiaggia Deturpata (2008)
Lacrimogeni – Per Combattere L’Acne – Sere Feriali – Stagnola – Piromani – La Lotta Armata al Bar – La Gigantesca Scritta Coop – Fare i Camerieri – Produzioni Seriali di Cieli Stellati – Nei Garage a Milano Nord
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Dopo averne sentito parlare e averne letto un po’ ovunque arriva finalmente l’album di debutto delle Luci della centrale elettrica, ovvero il ferrarese Vasco Brondi.
Senza nascondersi dietro un dito il suddetto non fa mistero delle sue fonti di ispirazioni che si rincorreranno lungo tutto il disco: il cantautorato e le figure di Rino Gaetano e Giovanni Lindo Ferretti.
Del primo troviamo l’inflessione del cantato-parlato ma anche quella sbarazzina e obliqua visione della vita contemporanea. Del secondo ci ritorna alla memoria la disillusione socio-politica della realtà italiana.
Accompagnato quasi esclusivamente da chitarre soniche e vibranti e prodotto da Cesare Basile (e si sente), che infonde un’atmosfera scura, Vasco Brondi snocciola dieci canzoni che vivono su un’espressività poetica smisurata lanciata con impetuosità ed in maniera emotiva e lancinante.
La voce di una generazione, quella ai margini, quella che non è hype, quella che soffre dentro. Caustico, senza un futuro roseo davanti e con il peso di un plumbeo presente. Disco italiano dell’anno? Sicuramente una persona che riesce a vedere con i giusti occhi l’oggi. Iniziamo a goderci questa rivelazione esplosiva.
L.F.