[Indie Rock] Maximo Park – Our Earthly Pleasures (2007)


Girls Who Play Guitars – Our Velocity – Books From Boxes – Russian Literature – Karaoke Plays – Your Urge – Unshockable – By The Monument – Nosebleed – Fortnight’s Time – Sandblasted And Set Free – Parisian Skies

http://www.maximopark.com/
http://www.warprecords.com/

Ci s’aspettava qualcosa di meno veloce, di più ponderato e pensato, e invece ancora via di pop/punk e di synths quasi se fossimo al revival anni ottanta più sfrontato.
Non impiega molto questo nuovo Maximo Park a rivelarsi un disco interessante, sicuramente meno dell’illustre predecessore “A Certain Trigger”, comunque dotato di buona carica e di una manciata di brani di valore.
Paul Smith e compagni hanno fatto centro nuovamente, creando un sound più pieno e meno dispersivo. Sin dall’opener e “Our Velocity”, il tutto scorre con immediata facilità e anche quando i tempi rallentano “Books From Boxes” o quando l’atmosfera diventa più intimista “Nosebleed”, si ha la sensazione di aver sotto controllo il flusso musicale del gruppo di Newcastle.
Un dischetto che insieme a quello degli Arctic Monkeys segnala un passo in avanti per un’altra band che ha superato bene la prova dell’album successivo a quello del successo.

I.P.

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