SGC IV – Girls Go Chopping – Bite It Like a Bulldog – Monsters Keep Me Company – Man Skin Boot – Dr. Sin is In – The Ghosts of Heceta Head – Evilyn – The Rebirth of The Countless – Raise Hell In Heaven – Deadache – The Devil Hides Behind Her Smile – Missing Miss Charlene – Hate At First Sight (bonus track)
http://www.lordi.fi/
http://www.theendrecords.com/
Arrivati alla quarta release discografica, i “mostruosi” Lordi non si discostano molto dalla formula presentata nel loro disco d’esordio “The monster Show”, pezzi melodici e immediati, con ritornelli di facile presa.
Certo, la band finlandese, non inventa nulla di nuovo, a parte il look estremamente orrorifico e “Halloweeniano”, un espediente comunque già usato da molti gruppi, vedi Slipknot e non ultimi i Kiss, ai quali il loro frontman (Mr. Lordi) non ha mai nascosto d’ispirarsi.
Ad aprire le danze, dopo un interludio d’atmosfera, ci pensa la trascinante “Girls go chopping” con il suo ritornello catchy, a seguire il primo singolo estratto dall’album, la veloce “Bite it like a Bulldog” che nell’intro ricorda un po’ “Enter Sandman” dei Metallica; di notevole presa anche “Monsters keep me company”.
Molte le citazioni nel disco, anche se non sfociano mai nella banale scopiazzatura: ci sono gli Ac/dc della ritmata “Dr. Sin is in” e il migliore Udo di “Heart of gold” in “Missing Miss Charlene”, nonché echi del grande Alice Cooper nella power ballad “Evelyn”.
In conclusione “Deadache” non deluderà i fan dei Lordi e potrebbe aggiungerne di nuovi. Lo consigliamo a tutti quelli che hanno amato le sonorità dell’hard rock melodico anni ’80, visto che i Lordi, senza presunzione alcuna, proseguono il cammino di questo filone musicale anche ai giorni nostri.
Renato Ferreri