Era parecchio tempo che non respiravo l’atmosfera underground. Il concerto degli Obscura allo Zoe Club di Milano il 23 marzo 2012 mi ha portato indietro di anni, una serata per pochissimi intimi all’insegna del death metal brutale e tecnico che ti riconcilia con il mondo. Concerto dicevamo per pochi ma davvero, centocinquanta persone a esagerare, ma in questo caso tutti molto buoni. Gli Obscura hanno dominato una serata in cui si sono esibiti anche Exivious (interessante act di fusion metal strumentale, molto apprezzati e da approfondire), Gorod (francesoni sulla rampa di lancio anche negli States) e Spawn Of Possession (brutal death metal straintricato, monolitico e veramente peso, nome di spessore della scena).
Nonostante l’impianto del locale salti tre volte, nonostante i suoni non sempre perfetti impieghino qualche pezzo a essere assestati, nonostante il palco sia davvero minuscolo e le luci indecorose, l’atmosfera è eccezionale: band e pubblico unite all’insegna del divertimento e della musica estrema in quella che è davvero una festa in cui solo pochi possono apprezzare fino in fondo quanto sta andando in scena. Nessun gruppo sotto le aspettative, gli Obscura lasciano francamente sbalorditi per la capacità esecutiva, il coinvolgimento creato e i continui sorrisi che lanciano a una folla che dà qualsiasi cosa ha in corpo (e in gola, difficile sentire chorus in una situazione simile) per il quartetto capitanato da Steffen Kummerer (voce e chitarra, persona incredibile conosciuta bene durante una chiacchierata fiume pre live), dal duo chitarra-batteria ex Necrophagist (mica pizza e fichi) Muenzner-Grossman e dalla new entry Klausenitzer al basso. Il nuovo album “Omnivium” e quello precedente “Cosmogenesis” sono i più saccheggiati, tuttavia l’apoteosi la si raggiunge su una canzone non loro inclusa in “Illegimitation“, release recentissima acquistabile sul loro sito, di cui trovate testimonianza video qui sotto. Gli Obscura sono al momento tra i pesi massimi assoluti della scena death metal, se siete appassionati del genere non perdeteveli per nessun motivo dal vivo, difficile attualmente trovare di meglio sulla piazza.
J.C.