Sambafukka Orchestra – Here We Go – Satan Porno Dog – Cemetery Beach – No Scout? Yes, Party! – Desert – Dead Pride – Rotten Surf – A Very Famous Corpse – Underground ‘N’ Roll – Smash Metal Drink Beer – My Sweet Cardinal – I Hate Cover Bands – Metal J. Fox – Hypocrisy
http://www.myspace.com/devastatorcrew
Premessa: il genere che troverete riportato rispecchia solo una delle tante sfumature della band toscana. Partendo da questa breve introduzione, parliamo della nuova release dei Devastator, band che è attiva dal 2001, pur avendo cambiato formazione diverse volte nel corso di questi otto anni. Un lavoro totalmente diverso rispetto ai primi album degli esordi, caratterizzati da un thrash metal di stampo teutonico: ora la band è un trittico capace di passare senza tanti problemi dal rock and roll all’hardcore, passando per il movimento thrash-core, forse l’unico legame con il passato (ormai remoto) dei nostri.
Un disco semplice e ruvido: 15 brani molto veloci e brevi (la sola “Hypocrisy” si avvicina pericolosamente ai tre minuti di durata) per un album che scorre via veloce. “Underground n roll” si dimostra molto valido ed interessante ai primi ascolti, anche se alla lunga può risultare monotono e noioso per chi non è fan del genere. Una cosa però si può affermare, conoscendo la storia della band: questi Devastator li preferiamo così. Ignoranti, ironici e con una gran voglia di divertirsi.
Nicola Lucchetta