Quando si raccontano i primi passi di act che sono nel tempo esplosi e arrivati al grande pubblico, si parla spesso di piccoli locali, pubblico selezionato, set ridotti e qualche cover per rimpinguare un repertorio che sta lentamente prendendo forma. E’ diventato difficile suonare musica propria in Italia, non è mai stato semplice suonare musica, sta diventando impossibile trovare luoghi in cui suonare musica dal vivo.
Detto questo, due future realtà della musica alternative rock hanno proposto due set appassionati e coinvolgenti nella tana del rock vicino alla Stazione Centrale di Milano, quel RockNRoll che sera dopo sera vede alternarsi gruppi on stage che spesso vengono trasmessi su RockNRoll Radio, webradio che lentamente sta scalando le montagne. Come dite? Siamo partners? Sì bene, chissenefrega, si dice la verità e si parla comunque di buona musica: ad Outune la verità e la buona musica piacciono.
Scoperta inaspettata i Dealma, gruppo d’apertura arrivato dalla Sardegna e atteso tra poche ore, mentre questo pezzo viene impresso su pagine virtuali, alla finale regionale di Italia Wave. I quattro hanno originalità da vendere nonché freschezza compositiva e capacità esecutive più che rispettabili. Il curioso mix tra funkie, rock, psichedelica e qualche altra vagonata e mezza di sotto generi conquista dopo pochi minuti. Autori di un Ep uscito nel 2009 intitolato “13 Toads Of Positivity” i ragazzi hanno appena iniziato un percorso che ci auguriamo li porti ben presto nei posti che contano. Le premesse ci sono tutte.
I Rhyme da queste parti non sono una novità. Grunge e rock si fondono da sempre nelle melodie e nell’impatto in your face che il quartetto propone da diversi anni su molti palchi del Nord Italia. L’occasione di queste sera però è saggiare l’integrazione del nuovo singer Gabriele Gozzi con il motore della band. E la sensazione pare proprio essere quella giusta, finalmente la band ha trovato il frontman che cercava, sia in termini di presenza scenica, sia a livello vocale. Ed è finalmente arrivata la conferma definitiva, che l’estate 2010 vedrà la pubblicazione del primo disco da studio dei Rhyme, vero banco di prova per una formazione che dovrebbe mollare gli ormeggi per puntare forte su sé stessa, viste le capacità e il groove dinamitardo che emanano le composizioni più recenti inserite da poco in setlist.