Una serata per reduci quella andata in scena poche ore fa al Forum Assago, un rito pagano senza filtri che ha visto una generazione intera (quella dei trentenni attuali o comunque in zona trenta, per lo meno in maggioranza netta negli oltre diecimila presenti) ritrovarsi in un ipotetico anno novanta a proprio piacimento, ritornando con la memoria a Terremoto e Spirito, con qualche divagazione a quel “3” ereditato magari dal fratello più grande.
Ritorno in grande stile per i Litfiba di Ghigo e Piero, accolti con un boato clamoroso prima di scatenare le danze col “Pro Pro…Proibito” d’ordinanza, sostantivo di una serata in cui veramente nulla è stato impedito ai numerosi convenuti. E quindi, avvolti in nuvole di fumo e inondati da litri di birra spesso scaraventati in aria per l’entusiasmo per una “Cangaceiro” piazzata terza in setlist o per una inaspettata “Il Volo”, eccoci pronti a celebrare una reunion di cui francamente non potevamo più fare a meno. I discorsi sul business vengono lasciati da parte, evitiamo di concentrarci sulla classica domanda da giornalista musicale esperto e navigato (?) “ma si vogliono bene davvero o fingono” : di queste due cose nelle due ore e un quarto di set proprio non ce ne frega nulla.
Pelù recupera il look Terremoto con gilerino e capelli al vento (gli “eroi” invece ci sono mancati stasera, unico appunto a una setlist di pregio, ndr) di un tempo, rischia poco o nulla con la voce ma la timbrica è sempre quella che abbiamo imparato ad amare diversi anni addietro. Ghigo suona esattamente come una volta, il resto della band vede basso (Daniele Bagni), tastiere (Federico Sagona) e batteria (Pino Fidanza) asciuttissimi e senza orpelli di sorta, il palco viene impreziosito dai giochi di luce e da nessuna scenografia del caso: conta la musica e basta stasera.
E i Litfiba la musica buona la sanno fare ancora, ci risparmiano grazie a “Dio” i mondi sommersi e ci immergono in Spirito e Colpi di Coda ben assestati, quando Piero urla ‘rock and roll’ in faccia alla Gioconda pare proprio che il tempo si sia fermato.
Prestazione quadrata e senza eccessive sbavature, per essere la prima data insieme da più di un decennio a questa parte non possiamo fare altro che fare festa fino a mattina. Dopo tutto Lo Spettacolo deve ancora incominciare… Bentornati.
Setlist: Proibito, Resta, Cangaceiro, Paname, Bambino, Il Volo, Sparami, Lulù e Marlene, Dio, Spirito, Tex/Ferito, Fata Morgana, Animale di Zona, A Denti Stretti, Cuore di Vetro, Gioconda, Ritmo 2, Ci Sei Solo Tu, Maudit, Dimmi Il Nome, El Diablo, Lacio Drom, Lo Spettacolo.