Anansi, in lizza per Sanremo Giovani

Stefano Bannò, in arte Anansi, è un giovane artista trentino che con il suo brano “Il Sole Dentro” è riuscito a entrare tra i nove finalisti che partecipano alla fase finale della selezione per la Sezione Sanremo Giovani 2011. Il momento della verità? Il 30 gennaio, quando si sapranno i nomi dei cantanti ammessi al Festival.

Come stai vivendo l’attesa?
Senza farmi prendere troppo dall’ansia. Sto lavorando al mio secondo disco, che uscirà comunque in marzo anche se non dovessi partecipare a Sanremo. Certo che cantare sul palco dell’Ariston sarebbe una bella botta promozionale, e spero di andarci naturalmente.

Tu hai una lunga gavetta alle spalle, vissuta un po’ da giramondo tra l’altro. Ma iniziamo dal nome d’arte che ti sei scelto…
Anansi è il nome di una divinità africana, che può trasformarsi in quello che vuole. Musicalmente questo suo aspetto mi rappresenta abbastanza, dato che ho iniziato con il reggae per poi passare a molto altro. Un’altra caratteristica di Anansi è di fare della sua -apparente- ingenuità un’arma con cui battere i nemici. Anche io con le mie canzoni affronto temi impegnati, ma sempre senza urlare e senza impormi.

Hai vissuto in Irlanda e a Londra, suonando da solo e con una band reggae; nel 2009 hai pubblicato il tuo primo album da solista, “Anansi”, e hai iniziato una bella collaborazione con Roy Paci con il quale hai lavorato come co- interprete e co- autore in alcuni brani di “Il Latinista”, e ti sei esibito dal vivo con lui. Un bel mix di esperienze: musicalmente dove ti hanno portato?
Il reggae è il mio mondo di provenienza (segno esteriore sono i capelli rasta, nda), ma ho altri punti cardine cui faccio riferimento: su tutti svetta Ben Harper. Mi lascio però contaminare da tutto, soul, rock… trovo che le definizioni siano riduttive, conta quello che piace e basta.

Com’è nata “Il Sole Dentro”?
In inglese, nella mia testa. A ottobre con il mio produttore abbiamo provato a tradurla, pensando di presentarla a Sanremo. E’ una canzone semplice ma non banale, in cui dico che l’amore è la chiave per battere l’indifferenza e le chiusure della società.

Cosa troveremo nel tuo disco?
Sicuramene due o tre pezzi reggae, qualche brano più duro e non mancherà almeno una ballad acustica. Alcuni brani saranno in inglese, altri in italiano. Il titolo? Ci sto ancora pensando.

http://www.myspace.com/anansitribe
http://www.facebook.com/home.php#!/pages/Anansi/37586117685

Francesca Binfarè

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