Mutamenti – Sciuri sciuri – Isola felice – Non credevo capitasse – La grande pentola – Le cose semplici part II – Biciclette&miracoli – Tesa sul deserto – Vento
Nerolidio, cantautore comasco già collaboratore e arrangiatore di alcuni brani di Davide Van De Sfroos, arriva con “Mutamenti” alla sua seconda prova in studio. La sua musica appartiene a quel cantautorato italiano più ricercato che comunque si concede di spaziare dal pop al funky al jazz.
All’ascolto spicca l’accuratezza usata per i suoni delle chitarre e della voce, che introduce l’ascoltatore a un viaggio tra sonorità più disparate: si passa dal rock/pop della title track “Mutamenti” al jazz di “Sciuri Sciuri” arrivando fino al funky de “L’isola felice”.
Il disco in sé scorre via piacevolmente tra le chitarre ben azzeccate e i testi mai banali come quello de “La grande pentola”, dedicata ai detenuti in carcere, o la poesia contro la guerra dai suoni arabeggianti di “Tesa sul deserto”. C’è anche spazio per le ballate come nell’ispirata “Le cose semplici part II” o “ Vento” che chiude il disco.
“Mutamenti” è un disco che può regalare a un orecchio paziente, lontano dalla frenesia del mondo, uno scrigno di storie, un momento di quiete pregno di poesia e intensità.
Renato Ferreri