http://ww2.eltonjohn.com/union/index.html
http://www.decca.com/
Spesso artisti che si sono stimati per decenni, che magari si sono ritrovati anche a suonare insieme su un palco, ma che per un motivo o per l’altro non sono mai riusciti ad incidere un album insieme, finiscono per farlo in tarda età.
E’ il caso di Elton John e Leon Russell, una delle figure più importanti per un certo tipo di musica americana e fonte di ispirazione mai nascosta del buon Elton. Le loro strade si erano incontrate quando il primo, giovanissimo, si era trovato a confrontarsi con il maturo idolo che ne aveva intuito le doti di musicista ed interprete. Chi ha considerato per troppi anni John un intrattenitore da ballate melense incapace di graffiare come nei Seventies, dovrà assolutamente ricredersi. Le sue composizioni a quattro mani col fido Taupin sono di quelle che non si dimenticano e l’apporto di Russell a livello compositivo, minore al loro solo per quantità, rende il tutto molto americano e dona all’autore di “Candle In The Wind” uno status avuto poche volte nel corso della carriera.
Perla assoluta dell’album di sicuro la splendida “Gone To Shiloh”, non a caso già presentata dal vivo dall’artista nel recente tour, in cui alle voci dei due protagonisti si aggiunge quella di Neil Young, per uno dei brani più intensi di questo 2010. Da avere.
Luca Garrò