Chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova. Vero, ma non è che cambiare sia un male, non lo è stato di certo per Cristina Donà che con “Torno A Casa A Piedi” ci regala uno dei suoi dischi migliori di sempre.
Un aggettivo che descrive bene questo lavoro può essere “leggero”, da non intendere come superficiale bensì nell’accezione più positiva possibile di questa parola. Il merito di tutto questo va di sicuro alla collaborazione con Saverio Lanza (co-autore di tutte le musiche) che in qualche modo è riuscito a modificare, alterare, ampliare la tavolozza di colori di Cristina.
Cosa dovete aspettarvi da “Torno A Casa A Piedi”? Un ottimo esempio di musica italiana che parte dal pop, sfiora il rock, tocca il jazz e sempre con un’ispirazione altissima. Non dico nient’altro per non rovinare la sorpresa a nessuno, ma, se volete, assaggiate “Miracoli”, “Giapponese” o la title track.
Stefano Di Noi