Stranger – Dignity – With Love – Danger – Gypsy Woman – Never Stop – No Work All Play – Between You And Me – Dreamer – Happy – Burned – Outside Of You – I Wish – Play With Fire
www.hilaryduff.com
www.hilaryduff.it
http://hollywoodrecords.go.com/
In America le adolescenti devono mangiare qualcosa che in Italia non è ancora arrivato: avete visto il rapido sviluppo della Duff da ragazzina-biondina-carina-congliocchioni a dark lady con nuovo taglio di capelli, guardaroba provocante con video in cui si chiude in ascensore con ragazzone per strusciamenti vari?!
Può essere una buona mossa per lanciare un nuovo album, nello specifico "Dignity", che segue la raccolta di successi "Most Wanted" del 2005; in questo caso sembra più un modo per distogliere l'attenzione dal disco stesso puntando su altro. La sopraccitata raccolta non era affatto malvagia e si sperava in un ulteriore miglioramento da parte della promettente Duff, invece…
La stessa Hilary ha dichiarato di essere passata dal rock-pop all'elettro pop (?!) e tutti ci chiediamo il perché di questa scelta. Il risultato è un disco piatto, dove non si trovano canzoni di rilievo, e che passa senza lasciare il segno; anzi i brani sono talmente simili tra loro che nessuno di questi rimane in testa all'ascoltatore, né un ritornello, né tanto meno un titolo.
Non si apprezza nemmeno la parte musicale di contorno: ogni tanto infatti, non sembra di ascoltare delle tastiere mezzo distorte ma il suono è simile a quello che si ottiene premendo tre tasti del pc a caso contemporaneamente, inoltre la Duff canta senza troppi sforzi creativi.
L'album in definitiva non promuove certo la musica in sé, ma pubblicizza sia la nuova immagine della cantante, sia il nuovo profumo firmato dalla star, che guarda caso ha lo stesso nome del singolo di lancio "With Love".
A.M.