Beck (Bob Dylan: Leopard-Skin Pill-Box Hat) – Scissor Sisters (Roxy Music: Do The Strand) – Lily Allen ft. Mick Jones (The Clash: Straight To Hell) – Duffy (Paul McCartney: Live And Let Die) – Elbow (U2: Running To Stand Still) – TV On The Radio (David Bowie: Heroes) – Hot Chip (Joy Division: Transmission) – The Kooks (The Kinks: Victoria) – Estelle (Stevie Wonder: Superstition) – Rufus Wainwright (Brian Wilson: Wonderful/ Song For Children) – Peaches (Iggy Pop: Search And Destroy) – The Hold Steady (Bruce Springsteen: Atlantic City) – The Like (Elvis Costello: You Belong To Me) – Yeah Yeah Yeahs (The Ramones: Sheena Is A Punk Rocker) – Franz Ferdinand (Blondie: Call Me)
http://www.warchild.org.uk/heroes
War Child è un’associazione internazionale fondata nel 1993 per aiutare quei bambini la cui unica colpa è quella di essere nati in zona di guerra. Dall’anno di fondazione l’ente è intervenuto negli stati maggiormente colpiti da conflitti, come Irak, Afganistan, Uganda e Repubblica Democratica del Congo. L’intento dell’album è quindi di quelli più nobili. Quindici leggende della musica hanno scelto personalmente altrettanti artisti moderni per reinterpretare alcuni dei loro maggiori successi internazionali ed il risultato, nel complesso, si mantiene su buoni livelli.
Certo, trovarsi di fronte pezzi come “Live And Let Die”, “Heroes” o “Search And Destroy” non è mai facile, anche se hai venduto svariate migliaia di copie dei tuoi album, ma le sorprese non mancano.
I TV On The Radio, voluti assolutamente dal Duca Bianco, erano tra quelli che rischiavano maggiormente: Heroes può elevarti a grande interprete o ucciderti brutalmente. Il gruppo ha deciso di stare molto lontano dall’originale e questo ha di certo giovato alla riuscita finale. Da segnalare anche Beck (una sicurezza) in versione Dylan e gli Scissor Sisters a confronto con i Roxy Music. La speranza è sempre quella che tutto questo serva davvero a qualcosa.
Luca Garrò