[Pop/Dance] Gwen Stefani – The Sweet Escape (2006)


Wind It Up – The Sweet Escape – Orange County Girl – Early Winter – Now That You Got It – 4 In The Morning – Yummy – Fluorescent – Breakin’ Up – Don’t Get It Twisted – U Started It – Wonderful Life

http://www.gwenstefani.com
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Ridimensiona la schiera di produttori del primo episodio, metti la fretta di fare un altro album solista prima di tornare nei No Doubt, togli quella sorta di energia positiva del primo debutto solista…e cosa rimane? Un disco tanto finto quanto i capelli di Gwen. Era dagli anni ’80 che non sentivo una cosa talmente artefatta, creata con così tanta fretta da sembrare quasi incompiuta e che si regge esclusivamente sull’immagine della protagonista e dei suoi video ultra colorati ormai fatti con lo stampino.
Il primo disco, pur non essendo un capolavoro, aveva un giusto alternarsi di canzoni di pop ora iper-prodotte, ora minimaliste, tutte tamarre ma spinte da una certa energia che rendeva il tutto godibile. Qua dello ‘stile Gwen’ rimane solo il lato più minimalista e tamarro di canzoni come ‘Wind It Up’, ‘The Sweet Escape’  e ‘Yummi’ (ospite Pharrel): base di drum machine e via, qualche effetto anni 80, qualche orchestrazione e Gwen che canta. Per il resto, passando tra imitazioni dei Cardigans (‘Early Winter’), di Madonna (Fluorescent’) e ridicole ballad da ‘ragazza ricca’ (‘Orange County Girl’), c’è una generale impronta troppo marcata alla scopiazzatura della musica nera di MTv America. Avrebbe fatto meglio a far lavorare di più Nellee Hopper (produttore dei migliori pezzi dell’album precedente, qui artefice solamente di Early Winter e Wonderful Life) perché questo è lo stesso disco di prima ma fatto peggio.

M.B.

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