Mad House – Wait Your Turn – Hard (ft. Jeezy) – Stupid In Love – Rockstar 101 (ft. Slash) – Russian Roulette – Fire Bomb – Rude Boy – Photographs (ft. Will.i.am) – G4L – Te Amo – Cold Case Love – The Last Song
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‘Rated R’, cioè ‘vietato ai minori’…ma sarebbe meglio se questo disco venisse vietato a tutti, per salvarci le orecchie.
Dopo lo straordinario successo di Good Girl Gone Bad (2007), la giovane cantante caraibica cerca l’evoluzione attraverso la maturazione, partendo dalla sua immagine. L’avevamo lasciata bellissima, elegante, quasi timida nonostante il successo, mentre ora troneggia minacciosa in copertina, quasi un misto tra Pink e Grace Jones. Forse il progressivo intamarrimento del suo guardaroba avrebbe dovuto farci venire dei sospetti.
Le premesse sono quindi per un album più maturo e con tematiche più ‘forti’…e viste le disavventure private della bella, di carne al fuoco se ne potrebbe mettere tanta. E invece cosa abbiamo? I soliti tremila scrittori e produttori (Ne-Yo, Justin Timberlake, Will.i.am, Stargate…) non sono riusciti a fare altro che tirar fuori una serie di pezzi senza carattere e senza mordente, alla lunga noiosi, che non lasciano nulla. Poveri a livello di produzione (orribile la chitarra elettrica campionata di ‘Fire Bomb’, ‘Cold Case Love’ ha la stessa base di tutte le collaborazioni di Timberlake), stilisticamente simili al suo classico pop misto a r&b tutto campionato (aggiungono poco le influenze di musica Latina in ‘Te Amo’ e i singoli a base di reggae ‘Wait Your Turn’ e ‘Hard’), insomma falliscono in tutto.
Non ci sono singoli all’altezza dei vecchi successi di Rihanna, quattro sintetizzatori come nell’intro, in ‘G4L’ e la patetica ‘Rockstar 101’ (esattamente quale sarebbe l’apporto di Slash lì dentro?) non creano certo atmosfera. E la maturazione? La ragazza cresce, di cosa canta ora in ‘Vietato ai Minori’? Testi dal vago sapore di gotico e tragedia, con pistole (un sacco di pistole) e paure, dolore, coppie urlanti al telefono (ascoltare ‘Stupid In Love’ riesce a rendere davvero stupidi)…pezzi che non parlano di nulla in particolare ma che hanno tante, tante cadute di stile come ‘I’mma rock this shit like fashion’, ‘I’m such a fucking lady’, ‘got my middle finger up I don’t really give a fuck’, ‘any motherfucker wanna disrespect’. Si salva solo l’originale ‘Photographs’, il resto fallisce per mancanza di intrattenimento pop, mancanza di sonorità interessanti, e l’impossibilità di riuscire a prendere sul serio le sue tamarrate da scuola media. Richiamate Timbaland, piuttosto!
Marco Brambilla