Untitled – Enter Shikari – Mothership – Anything Can Happen In The Next Half Hour – Untitled – Labyrinth – No Sssweat – Today Won’t Go Down In History – Untitled – Return To Energiser – Untitled – Sorry, You’re Not A Winner – Jonny Sniper – Adieu – Ok, Time For Plan B – Untitled
http://www.entershikari.com/
http://www.self.it/
C’è un periodo per tutto. Oggi come oggi, anche ai truzzoni discotecari piace gridare nel microfono e provare a suonare peso.
Diciamo così perché nel disco degli Enter Shikari c’è anche questa parte, anzi diremmo che è ben abbondante. Questo è sostanzialmente un album da radio cassa dritta (chi se la ricorda vince una statuetta di massimo il gladddiatore), che però potrebbe interessare anche chi, a ogni costo, deve scorgere novità e influenze assortite nei prodotti che escono sull’inflazionatissimo mercato della musica heavy.
Metalcore, elementi techno, synths e ritornelli dove i cori da pub la fanno da padrone. La struttura dei pezzi tende ad assomigliarsi con poche variazioni, certo è che andare in giro in macchina con la cumpa con il vetro abbassato con questo disco nel lettore potrebbe essere un’esperienza da provare.
Resta da capire quanto il risultato sia voluto oppure trovato mettendo insieme un fracco di cose a muzzo.
Roba da sentire (per ridere, piangere o farsi un’idea) direi “Mothership” e “Sorry You’re Not A Winner”, materiale per chi cerca un ibrido tra gli esordi dei System Of A Down, Prodigy e momenti hardcore dance. Per alcuni (molti?) tutto ciò potrebbe essere un mischione inutile, per altri il disco innovativo dell’anno.