Never Take Us Alive – Let’s Get Outta Here – Legends – Criminals – Through The Pain – Never Walk Alone – Not For This World – Welcome To Oblivion – Silent Voices Kill – Statistics – Friends And Lovers – Lila, The Divine Game
http://www.madinalake.com
http://www.roadrunnerrecords.it
Spacciati dai più (etichetta e fan club in primis) come la nuova promessa dell’emocore, i Madina Lake con “Attics to Eden” sono al punto di focalizzare le buone impressioni che lo scorso anno ci lasciarono con “From Them, Through Us, To You”, disco carino e con ottimi pregi (il concept), ma con alcune evidenti lacune, prima fra tutte una banalità ed inesperienza presente più volte nel disco.
“Attics to Eden” mette in chiaro i buoni propositi, anche se le parti interessanti sono tutte concentrate nella prima parte: fino a “Criminals”, infatti, siamo di fronte ai migliori passaggi della loro breve carriera; sbilanciamoci pure, i brani potrebbero essere messi tranquillamente in un’ipotetica classifica a fine anno. Certo, canzoni derivative (si respira troppo l’aria Linkin Park), ma ben riusciti. Il problema è il resto del disco: in poche parole, si perde il fascino e la qualità iniziale, lasciando spazio solo alle citazioni prese da altre band…
Ma non ce la sentiamo di silurare a priori questi Madina Lake: il primo disco resta, finora, il più riuscito delle due release, e l’incipit di questo è comunque la dimostrazione del fatto che siamo di fronte ad un act di valore. Restano tuttavia da limare tante, troppe, cose. Rimandati a settembre.
Nicola Lucchetta