[Metalcore] August Burns Red – Constellations (2009)


Thirty And Seven – Existence – Ocean Of Apathy – White Washed – Marianas Trench – The Escape Artist –  Indonesia (ft. Tommy Rogers of Between the Buried and Me – Paradox – Meridian – Rationalist – Meddler – Crusades

http://www.myspace.com/augustburnsred
http://www.solidstaterecords.com/

Si stanno già scannando in America: è meglio questo o il nuovo dei Killswitch? È il solito disco metalcore o è ‘il’ disco metalcore dell’anno? Derivativi e senza personalità oppure tra i nuovi pesi massimi di un genere che sta inglobando elementi nuovi per rimanere in vita?

A prescindere dalle diatribe o dal gusto soggettivo, gli August Burns Red hanno fatto centro un’altra volta. Il precedente Messengers era interessante e faceva ben sperare per il futuro. Le aspettative sono state rispettate, Constellations è davvero un buon disco, aggressivo, veloce, vario, contenente break acustici inusuali per un act –core (qualcuno ha detto che su questo e altro ha influito il recente tour insieme ai Between The Buried And Me, ipotesi plausibilissima), assoli e guitar work di pregio. Su tutto questo aggiungiamo un lavoro dietro le pelli grandioso di Matt Greiner e un già citato ricamo chitarristico ricercato, con annessa produzione abbastanza classica e in linea con gli standard degli ultimi anni.
Per chi ama la modern way americana al metallo in growl, questo è un acquisto imprescindibile. Per gli scettici, trovatevi “Meddler”, “Existence” oppure “Oceans Of Apathy” e fate sapere. Bravi. 

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