52 Seconds – Heroes and Martyrs – Germs of Perfection – New Dark Ages – Requiem for Dissent – Before You Die – Honest Goodbye – Dearly Beloved – Grains of Wrath – Murder – Scrutiny – Prodigal Son – The Grand Delusion – Lost Pilgrim – Submission Complete – Fields of Mars
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Ottimo ritorno sulle scene per un gruppo che proprio alle prime armi non è. Quattordicesimo album in ventisette anni di carriera, niente male. Niente male perché questo è un disco controcoglionato, velocissimo e arrabbiato come era difficile immaginare. Non siamo tornati ai fasti di “Suffer” o “No Control”, impossibile, ma siamo a livelli altissimi per i tempi che corrono.
Lo stile dei Bad Religion è insito in “New Maps Of Hell” come non capitava di sentire da tempo, ritornelli bellissimi, testi corrosivi e nervosi che non risparmiano nessuno, sedici tracce che scorrono impetuose, conoscendo qualche rallentamento solo nella seconda parte di album, aiutate da una produzione eccellente. Non cito volutamente episodi singoli, sparatevi questi quaranta minuti di ottima musica e godetevela. Lunga vita!