[Country Pop] Jason Mraz – We Sing, We Dance, We Steal Things (2008)
Make It Mine – I’m Yours – Lucky (featuring Colbie Caillat) – Butterfly – Live High – Love For A Child – Details In The Fabric (featuring James Morrison) – Coyotes – The Dynamo Of Volition – If It Kills Me – A Beautiful Mess
http://www.jasonmraz.com
http://www.atlanticrecords.com
http://www.warnermusic.it
Bella sorpresa questo artista americano che può vantare già diverse collaborazioni illustri con gente del calibro dei Rolling Stones o di Alanis Morissette, solo per citarne alcuni, e che presto farà breccia anche nel panorama musicale nostrano.
E’ già da qualche tempo trasmesso infatti anche da noi “I’m Yours”, il primo singolo della sua nuova fatica, quella che secondo le aspettative dovrebbe consacrarlo a vera e propria star. Va detto che i presupposti ci sono tutti: testi molto intelligenti e raramente banali, che passano da argomenti usuali quali l’amore, ma che non disdegnano alcun tipo di tema.
Se infatti il primo singolo parla proprio di un rapporto sentimentale, pezzi come “Love For A Child” o “Details In The Fabric” trattano questioni che poche volte si trovano in album etichettati come pop; le ritmiche poi, tutt’altro che scontate, sono in grado di insinuarsi nella mente dell’ascoltatore e di non voler lasciar posto ad altro per un certo lasso di tempo. Tra i brani migliori, oltre ai già citati, “The Dynamo Of Volition” molto ritmata e quasi fuori controllo e la conclusiva “A Beautiful Mess”, che lascia la voglia di far ripartire l’ascolto. Insomma, di strada ne dovrà fare ancora molta, ma il talento è indiscutibile.
Luca Garrò