[Folk-Elettronica] Bibio – Ambivalence Avenue (2009)
Ambivalence Avenue – Jealous Of Roses – All The Flowers – Fire Ant – Haikuesque (When She Laughs) – Sugarette – Lovers’ Carvings – Abrasion – S’vive – The Palm Of Your Wave – Cry ! Baby ! – Dwrcan – Wait for Me – Hope Is Gone – Ghost Return – Slow Light – Isolate
http://www.myspace.com/mrbibio
http://www.warp.net
Stephen Wilkinson, in arte Bibio, è un giovane artista inglese appassionato di musica elettronica sin dall’università. Nel 2004 approda alla Mush Records per la quale pubblica 5 album. Nel 2009, sponsorizzato dai Boards of Canada, fa il grande salto approdando alla Warp.
L’etichetta non è più quella di una volta. Si è mossa dai suoi cardini elettronici-ambient in varie direzioni e verso influenze di stili e generi diversi. Quella con cui ha fatto sicuramente centro è l’apertura alla folktronica. Oddio nuovi termini per riuscire a definire musica sempre più trasversale! Pensate a Grizzly Bear, per dire.
Bibio, mentre corona forse il sogno della vita, propone un disco che ben si avvicina al nuovo approccio folk all’elettronica che si trova in giro, ovviamente virato alla sua maniera.
Il colpaccio lo fa comunque la Warp che ci offre un disco pazzesco, imperdibile e originale con una passione smodata per il vintage e le atmosfere anni ’70.
Molte sfumature, suoni intimi e di classe.
Chitarre riverberate, sintetizzatori e un viaggio che attraversa hip hop, electro beat, pop, funk e soul.
Disco dell’estate. Punto.
Luca Freddi