[Psych-Prog] Crystal Antlers – Crystal Antlers

[Psych-Prog] Crystal Antlers – Crystal Antlers (2008)

Until the sun dies – Vexation – A thousand eyes – Owl – Arcturus – Partinf song for the torn sky

Myspace della band
Etichetta discografica

Long Beach, California. Cala la notte. Da una cantina arriva un clagore pazzesco. Ci stanno suonando i Crystal Antlers. Sono un quintetto nato poco tempo fa, nel 2006.
Quando entrate nel locale venite investiti dal rumore e dalla melodia. Insieme. Dalla drammaticità del suono dell’organo. E insieme dalle chitarre lanciate all’impazzata prima e poi dilatate. E insieme ad una voce che si spertica in urla.

Post hardcore, progressive, garage, lo-fi, psych-rock. Un sacco di influenze che non riescono a definire un genere. Tutte insieme miscelate sapientemente. Qualcosa perso nelle terre di At the Drive in e Mars Volta. E infatti a leggere bene le note, la registrazione e la produzione sono state seguita da Ikey Owens, tastierista degli stessi Mars Volta, anche loro di stanza in quella Long Beach.

Insomma qui sembra di mettersi a tavola tra portate luculliane che mixano stili e provenienze culinarie diverse ma che convergono in un gusto sopraffino.
Il pezzo finale “Parting Song For The Torn Sky” regala in sette minuti un vorticoso delirio emozionale. Provare per credere, come diceva il compianto Guido Angeli.
Il disco, anzi l’ep, dura solo 25 minuti. Sembra poco. Ma il timing può bastare tranquillamente per uscirne soddisfatti e sazi come dopo un pranzo natalizio.
Un debutto rimarchevole che finirà tra le migliori uscite dell’anno.

Luca Freddi

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