Un Hard Rock vecchio stampo speziato con un po’ di soul, blues e funky quello proposto dai canadesi One Soul Thrust, al disco d’esordio e già capaci di fregiarsi di un ospite illustre: Mr Glenn Hughes.
“The Voice of Rock” è infatti protagonista, assieme alla esplosiva Salem Jones, di un duetto da brivido su “Go Home & Melt”, il brano migliore del lotto assieme a “Free Will” e “Get Away From My Door”. Hughes è il solito numero uno, ma occhio a sottovalutare la singer dei One Soul Thrust, proprietaria di un’estensione ed una grinta capaci di lasciare a bocca aperta proprio lo special guest di cui sopra, al punto da spingerlo a compararla ad Ann Wilson delle Heart. “1ST” dà uno stacco netto rispetto alle release affini, complice anche la produzione di Alessandro Del Vecchio, nostro connazionale destinato ad una meritata carriera planetaria (Edge of Forever, Eden’s Curse, Moonstone Project e infiniti altri progetti).
Il lavoro in generale è di alto livello, ma il lato vocale è sopraffino, qualitativamente al pari di “Another Paradise” (ultimo disco di casa Edge of Forever, ndr). Le chitarre graffiano fino alle ossa ed il lavoro di Jag Mollerup non si ferma alle capacità tecniche bensì a quelle costruttive, dato che molte band di una certa schiera (Gov’t Mule, Allman Brothers) utilizzano amplificatori costruiti da lui. Mica pizza e fichi. Un primo capitolo davvero positivo, che a breve vedrà già un seguito. Pollice in su per il Canada.
Riccardo Canato