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Non pensate nemmeno per un attimo che l’attore (?) televisivo Sebastiano Somma si sia dato alla musica a cinquant’anni suonati scegliendo una via finalmente artistica. Qui parliamo invece di un vero artista nostrano. Eraldo Bernocchi, musicista, produttore, remixatore
Somma innanzitutto sta per “Sacred Order of Music Magic and Art”, ed è un progetto live ideato da Bernocchi insieme alla visual artist Petulia Mattioli. E’ stato presentato nel 2007 a Suoni e Visioni. Poi il progetto multimediale è diventato un disco in cui la world music di partenza si imbastardisce con elettronica, dub e jazz elettronico.
Le tracce vivono su strade spirituali ed emozionali con tappeti elettrici percorsi da un caleidoscopio di suoni sensuali e in cui vivono tanto le tradizioni magico – sciamaniche quanto il mondo odierno orientato sulla tecnologia.
Il collettivo che supporta musicalmente Bernocchi è una specie di Harlem Globetrotters con Hamid Drake e Nils Petter Molvaer, rispettivamente batterista e trombettista, Bill Laswell guru assoluto del basso, il napoletano Raiz, ex- Almamegretta, alla voce, e i monaci tibetani del monastero di Ganden, la più antica scuola buddhista alle dirette dipendenze del Dalai Lama.
Luca Freddi