Mount Eerie – A Crow Looked At Me

È difficile riuscire ad essere davvero pronto a scrivere del nuovo disco disco di Phil Elverum con il moniker Mount Eerie. Difficile avvicinarsi ed esprimere un giudizio sulle canzoni, di cosa fare stare davanti, cosa cercare di lasciare dietro, per parlarne.

I brani del disco sono stati scritti come reazione alla morte della moglie Geneviève Castreé, deceduta lo scorso anno a causa di un cancro al pancreas. L’album è stato registrato nella stanza in cui è avvenuto il decesso della consorte, usando in pratica solo gli strumenti ad essa appartenuti.
Minimalista, lo fi, vicino all’asse Sun Kil Moon/Bill Callahan, arriva come accumulo di pensieri, come un flusso di profonda disperazione su pochi accordi. Una lettera aperta alla moglie defunta. Un atto di dolore drammatico, intenso. Devastante. Sembra quasi di violare la sua privacy ascoltando la sofferenza di un persona che vuole farsi forza.

Trovate un momento di tranquillità, un posto isolato o isolatevi da tutto. Assicuratevi di avere una persona cara a fianco quando avete finito di ascoltare.