“Earth” è il nuovo live album di Neil Young, un disco che contiene versioni inedite in presa diretta di una selezione di brani “green” del cantautore, sulle quali si è tentato un esperimento del tutto particolare: durante l’ascolto infatti si ha a che fare con molteplici sovraincisioni, che sovrappongono ai brani live diverse registrazioni ambientali comprendenti suoni e rumori naturali quali il gracchiare dei corvi, il canto dei galli, il goglottio dei tacchini, il ronzio degli insetti, il gracidare delle rane ecc. Ci sta pure un orso…
Tra le tracce troviamo brani dagli album “Monsanto Years”, “Ragged Glory”, “Sleeps With Angels”, “On The Beach”, “Landing On Water”, e “After The Gold Rush” . E c’è anche un inedito, “I Won’t Quit”.
Tutti i brani selezionati sono costruiti su tematiche ambientali e sorretti da una dose massiccia di psichedelia musicale a comporre idealmente un unico progetto, costruito negli anni e ricomposto in questo album dal vivo ove tutto indossa la sontuosa veste delle esibizioni dal vivo coi Promise of the Real durante il “Rebel Content Tour” dello scorso anno: un set della durata di oltre un’ora e mezza che risulta in un nuovo appello in chiave rock (l’ennesimo da parte di Neil) per l’attenzione all’ecosistema.
Notevole sentire come le interpretazioni di Neil risultino sempre efficaci e ricche di phatos e come siano fresche nonostante la sua età, estremamente cariche e coinvolgenti. 13 canzoni, due CD ed un abbraccio sonoro, lo stesso evocato dal retro della copertina, un bel disco per re-incontrare lo “zio” canadese.