Dopo l’EP pubblicato in estate, “The Great Disruptors”, è arrivato il turno del full – length di debutto per gli Sweethead, una buona approssimazione di supergruppo che comprende Troy Van Leeuven dei Queens Of The Stone Age, Eddie Nappi e Norm Block, entrambi già nella band di Mark Lanegan, più la cantante Serrina Sims. La musica proposta, a parte la novità della vocalist femminile (piuttosto brava, peraltro), non si discosta molto da quella degli ultimi QOTSA: hard rock intriso di ricordi desertici, quindi, con deviazioni ora psichedeliche ora punk, più il consueto groove robotico di basso e atmosfere ambigue e lascive. È comunque un suono sempre meno stoner e sempre più rivolto verso il rock classico. Buona prova, ma nulla per cui strapparsi i capelli. Nella stessa direzione, i Them Crooked Vultures (con i quali gli Sweethead hanno già suonato) sono nettamente meglio.