http://www.myspace.com/mumfordandsons
La scena indie inglese necessita ogni tre mesi il nuovo nome da presentare all’umanità come la sensazione definitiva del secolo. E’ ora il turno dei Mumford & Sons, band che si dedica a un folk denso di emozioni, di arrangiamenti curati e spesso festaioli, di mandolini, strumenti acustici di ogni sorta, molti vocalizzi al limiti del soul. Tutto stilisticamente perfetto e registrato benissimo, solo che dopo il terzo pezzo non c’è molto da aggiungere a quanto già ascoltato. Sicuramente interessanti, ma probabilmente ancora in cerca della loro identità. I paragoni con gli Okkervil River probabilmente si sprecheranno, per quanto ci riguarda preferiamo non esagerare e incensare eccessivamente quello che è un buon disco ma nulla di più.
Jacopo