Dopo l’esordio con l’EP “In punta di piedi” Nathalie (nome d’arte di Natalia Giannitrapani) ha pubblicato il suo primo full length “Vivo Sospesa“.
Undici inediti nei quali la cantautrice italiana svela il suo dna musicale, un pop rock che si ispira soprattutto a Tori Amos ma che non nasconde venature gothic rock. La title track è un esempio della fusione di queste due anime. Ascoltando il resto dell’album si capisce che è una scelta melodica tutt’altro che casuale, infatti tutto il disco ha queste sonorità. Da notare la presenza di due brani in lingua inglese, “Suspended” ed “Intimate Colours”, nonché il francese “Manteau Noir”. Scelta che conferisce al disco un’impronta ancora più internazionale e che potrebbe rivelarsi una carta vincente in caso Nathalie decidesse di provare a far varcare alla sua musica i nostri confini.