Con “Back To Bedlam” l’ex ufficiale dell’esercito inglese James Blunt era parso il salvatore dell’industria discografica, ormai da anni alle prese con una crisi che potrebbe essere paragonata al dissolvimento dell’Impero Asburgico, tanto per rimanere in tema di catastrofi da inizio secolo. “You’re Beautiful” ce l’abbiamo ancora tutti nelle orecchie. Poi però è arrivato il relativo flop di “All The Lost Soul”, e allora che fare? Semplice, la stessa roba di prima, solo con tematiche un po’ più solari e video ad hoc (vedi quello di “Stay The Night”). Ce la farà James a bissare il successo dell’esordio o rimarrà principalmente una popstar da one hit wonder? Difficile dirlo, ma tutto sembrerebbe congiurare a favore della seconda ipotesi.