Ritornano con un album molto più riflessivo e pacato del solito gli Stadio. Decisi a parlare di temi attuali quali l’immigrazione clandestina, lo sfruttamento della prostituzione e l’assenza di prospettive a livello politico del nostro paese (oltre ovviamente all’amore), decidono di farlo puntando su arrangiamenti curati ma molto più rivolti al pop e a una musica leggera e d’atmosfera che punta tutto sul messaggio più che sulle composizioni stesse.