http://www.slowmotionapocalypse.com/
Non ci saremmo aspettati un cambio di direzione simile dai nostrani Slowmotion Apocalypse, visti gli ottimi risultati ottenuti con il precedente Obsidian. Dobbiamo però riconoscere loro un grande coraggio e dargli atto di aver provato a seguire l’istinto e ciò che vogliono davvero suonare. L’evoluzione non è così netta come il genere che indichiamo vuole suggerire è vero, ma lo stacco rispetto al sound swedish che proponevano è stato veramente marcato.