In Italia, nella musica, febbraio vuol dire solo una cosa: Festival di Sanremo. Un evento che si può criticare quanto volete ma che ha ancora un peso specifico non indifferente. È anche per questo che fino ad allora le uscite discografiche si limitano all’indispensabile. Insomma febbraio è finito, marzo porta la primavera e si spera anche un sacco di dischi nuovi.
In questo appuntamento di Maledetti Italiani ho voluto fare un po’ come al Giro D’Italia, con una prima tappa che parte da lontano, oltre i confini.
I The Afterglow infatti sono una band italiana ma con qualcosa di più che un semplice amore per il brit-pop. Le origini del loro cantante e frontman e la loro storia li porta ad essere una band più anglosassone che italiana. Eppure arrivano da Torino e sono un motivo di orgoglio nazionale. Con il loro nuovo album ci catapultano ancora una volta all’interno di un brit-pop densissimo di qualità.
Altri italiani d’esportazione sono i Brothers In Law che dopo le loro scorribande americane sono tornati con un nuovo disco, ma soprattutto con nuove date.
Si diceva di Sanremo e allora eccoli qui due brani (uno per categoria) che mi hanno colpito.
Chiara Dello Iacovo si era già fatta notare durante la finale di Sanremo Giovani qualche mese fa. Sicuramente la scoperta più particolare tra le nuove proposte. Da tenere sotto osservazione.
Giovanissima da non credere, ma ormai una big, invece è Francesca Michielin. La conferma che si può sopravvivere a X Factor. Lei ha talento da vendere e il suo secondo posto le rende giustizia.
Go Dugong è un produttore talentuoso che con il suo “Novanta” si è fatto notare l’anno scorso. Recentemente apparso ai Better Days, è uscito da poco con il suo nuovo video, fuori dagli schemi come la sua musica.
The Floating Ensemble aggiungono valore, come se ce ne fosse bisogno, a quello squadrone che sono le band proveniente da una delle regioni più prolifiche d’Italia: l’Emilia Romagna. Un mix di stili che si confondono e si mischiano in un calderone psichedelico che non perde mai il filo di un’ottima scrittura. La voce talvolta distrae ma il disco merita più che un ascolto.
Fresco di giornata arriva il nuovo singolo di Cosmo. Da riascoltare perché non mi ha rapito. Ma il suo ritorno è senza dubbio une delle buone notizie per questo 2016. Nel frattempo lo riascoltiamo in uno dei suoi pezzi meglio scritti. Una perla rarissima.